Nella mattinata di ieri, 23 ottobre 2015, personale della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa di questo Commissariato ha tratto in arresto, in esecuzione di un’Ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Marsala, Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, Finazzo Carlo, cittadino mazarese di 42 anni, già ristretto in carcere, in esecuzione di pena per altri reati, pregiudicato per numerosi reati contro il patrimonio, perlopiù di natura violenta.
Nello specifico, il provvedimento restrittivo si riferisce a due gravissimi fatti delittuosi, commessi dal soggetto il 23 ed il 27 giugno 2015.
Nel primo caso, commesso ai danni di una donna mazarese di 35 anni, il soggetto ha dapprima danneggiato i pneumatici dell’autovettura della vittima, parcheggiata nelle adiacenze dell’abitazione dell’odierno arrestato, ed ha poi approfittato di tale stratagemma per sorprendere la donna, vistasi in difficoltà ed attardatasi in quel luogo, per puntarle alla gola un coltello, costringendola a salire a bordo del veicolo ed a dirigersi verso un luogo appartato. La vittima è stata, a questo punto, costretta a consegnare alcuni monili d’oro e la somma di denaro di cui era in possesso. Nella circostanza la stessa avrebbe subìto, altresì, delle pesanti attenzioni di natura sessuale.
Anche nel secondo episodio contestato, commesso ai danni di una donna mazarese di 57 anni, il soggetto ha applicato sostanzialmente lo stesso schema di azione. Anche in questo caso si è introdotto furtivamente all’interno dell’autovettura condotta dalla donna, approfittando del suo rallentamento nei pressi della sua abitazione, e, puntandole un coltello alla gola, le ha intimato di dirigersi dalle parti del cimitero cittadino. In questa circostanza, tuttavia, la vittima ha dato prova di prontezza di spirito e di grande coraggio, e, approfittando della presenza, lungo il tragitto, di un altro veicolo e di persone affacciate ad un balcone, ha cominciato ad urlare ed a suonare il clacson, disorientando l’aggressore e costringendolo a precipitosa fuga, a piedi.
Le indagini di polizia giudiziaria, subito avviate dalla Sezione Investigativa di questo Commissariato, hanno permesso di identificare, quale autore dei due gravissimi fatti delittuosi, l’odierno arrestato e di deferirlo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala che, condividendo le conclusioni investigative di questo Ufficio, ha richiesto al competente G.I.P. la misura cautelare a suo carico.
Il Finazzo Carlo (in foto), per la precisione, è imputato, per i fatti commessi in data 23.06.2015, dei reati di evasione, lesioni personali, danneggiamento aggravato, sequestro di persona, violenza privata, rapina aggravata, violenza sessuale; per quelli commessi in data 27.06.2015 dei reati di evasione, lesioni personali, sequestro di persona, violenza privata, tentata rapina aggravata.
Comunicato stampa
24-10-2015
{fshare}
