Pubblichiamo il messaggio di Don Alcamo:
Leonardo ciao, vivi nel cuore di Dio e dei tuoi familiari.
Siamo tutti in difficoltà di fronte alla tragica morte di Leonardo Titone, nessuno può girarsi dall'altra parte o dire "non mi riguarda".Leonardo con il sacrificio della sua giovane vita ci ricorda almeno due nostri doveri: 1- abbiamo bisogno di educatori che custodiscano la vita dei più piccoli e che si affianchino agli adolescenti, per aiutarli a scoprire la bellezza della vita senza farsi del male.2- dobbiamo ripensare la nostra città a partire dalle esigenze dei ragazzi, perchè possano divertirsi senza farsi del male, avventurarsi nella scoperta della nostra/loro città, senza mettere in pericolo la loro vita.
Non basta piangere o rammaricarsi, bisogna industriarsi ed accendere il cervello per trovare soluzioni ai diversi bisogni dei nostri ragazzi.In città abbiamo una zona, chiamata “Miragliano”, che deve diventare un luogo dove potersi inoltrare per dare sfogo al bisogno di scoperta e di avventura, che i ragazzi hanno insite nella loro vita. Sollecito chi di dovere a non temporeggiare e a non rimandare la realizzazione di un progetto di sviluppo che sarebbe un polmone di ossigeno e di verde, dove si trovano le radici della nostra città.