Mazara, il Consiglio comunale approva il PEF e la tariffa TARI. Vedi la diretta della seduta

La tariffa dei rifiuti vede un lieve aumento del 5%. Recuperati 600mila euro da evasori

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
19 Luglio 2024 16:28
Mazara, il Consiglio comunale approva il PEF e la tariffa TARI. Vedi la diretta della seduta

Questa mattina sempre nel corso del Consiglio comunale, dopo completata la fase dedicata alla nomina ed elezione delle Commissioni consiliari (vedi qui nostro precedente articolo), e prima di passare alla trattazione dei punti relativi all'aggiornamento del piano economico finanziario rifiuti ed all'approvazione della tariffa Tari 2024,  alcuni consiglieri hanno rappresentato la necessità che i due atti proposti dalla Giunta fossero vagliati dalle competenti commissioni consiliari prima e terza che pertanto, a seguito di una sospensione dei lavori consiliari, sono state riunite dal presidente del consiglio comunale Francesco Di Liberti per l'elezione dei presidenti e vice presidenti delle stesse commissioni. La I Commissione dopo avere eletto presidente Massimo Giardina e vice presidente Valentina Grillo ha dato parere positivo a maggioranza a entrambi gli atti inerenti piano economico e tariffa rifiuti.

Stessa cosa ha fatto la III Commissione dopo avere eletto presidente Pietro Ferro e vice presidente Dario Scaletta. 

Così si è proceduto alla approvazione del Piano Economico Finanziario (PEF) Rifiuti per il biennio 2024/2025. Alla presenza del dirigente del settore Tributi e Finanze Stella Marino e della funzionaria Vitalba Maria Licari, l'atto è stato presentato dallo stesso sindaco Salvatore Quinci che ha raggiunto l'aula dopo la sospensione. Quinci (in foto durante il suo intervento) ha sottolineato: "le criticità in materia di rifiuti che si registrano nella Regione Siciliana, dove anziché essere una risorsa il rifiuto è un costo, e l'incidenza dei costi di conferimento in discariche della Sicilia orientale cui sono sottoposti i comuni che si ripercuotono sulla tariffa".

Il primo cittadino mazarese ha ricordato che è obbligo dei Comuni coprire i costi del servizio rifiuti interamente con la bollettazione Tari ed ha sottolineato che il piano economico rifiuti è passato da circa 10milioni 600mila euro di costo annuale nel 2022 agli attuali circa 11milioni 100mila. "Un lieve aumento di circa il 5% che -ha spiegato Quinci- è stato comunque contenuto se si considerano gli aumenti dell'inflazione, gli aumenti dei costi di carburante ed altre voci".

Il sindaco ha inoltre sottolineato che a fronte di un ottimo servizio di raccolta differenziata con punte di oltre l'80% Mazara paga come gli altri comuni il problema degli abbandoni causati da una minoranza. Ha inoltre sottolineato che sono stati recuperati circa 600mila euro tra recupero di evasione e nuove utenze. Ha infine riportato alcuni esempi: per una famiglia di 4 persone in abitazione di circa 120 metri quadri l'aumento sarà di circa 36 euro all'anno, mentre per un albergo con ristorazione l'aumento sarà di circa 488 euro l'anno. Nel corso del dibattito il consigliere di opposizione Giorgio Randazzo (gruppo indipendente) nell'evidenziare alcune criticità nelle voci  del PEF ha sottolineato che "le agevolazioni previste dal regolamento, ricadono economicamente sulle utenze domestiche, mentre le agevolazioni sociali sono a carico del bilancio comunale".

E' stata pertanto dichiarata la disponibilità a modificare il regolamento. L'atto è stato votato con 15 voti favorevoli, due contrari (Giorgio Randazzo e Vita Ippolito) ed un astenuto (Francesco Foggia). 

La Tariffa Tari 2024 è stata invece approvata con 15 voti favorevoli, un contrario (Giorgio Randazzo) ed un astenuto (Francesco Foggia), gli altri sette consiglieri risultavano assenti. Per rivedere la nostra diretta streaming di questa fase della seduta consiliare: Clicca qui

Francesco Mezzapelle

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