Mazara, Il Comune affida il servizio vigilanza spiagge solo un mese (dal 16 luglio al 16 agosto). E la vocazione turistica…?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
06 Luglio 2017 12:01
Mazara, Il Comune affida il servizio vigilanza spiagge solo un mese (dal 16 luglio al 16 agosto). E la vocazione turistica…?

Anche quest’anno a Mazara del Vallo il servizio di vigilanza e salvataggio sulle spiagge libere sarà garantito solo per un mese, quest'anno in partticolare dal 16 luglio al 16 agosto.

Ritorniamo, ad distanza di pochi giorni,  un'altra volta sulla questione in quanto non si comprende il perché nel Comune di Mazara del Vallo, ove spesso si propaganda la vocazione turistica, non possa essere espletato il servizio di vigilanza nelle spiagge libere almeno per due mesi, cioè magari al pari della vicina Marsala dove lo stesso servizio è stato garantito dal 1 luglio al 31 agosto, cioè due mesi.

Ecco quanto si legge dal comunicato diramato quest’oggi dall’Amministrazione Cristaldi:

“Sarà l’Associazione Onlus Confraternita Misericordia di Salaparuta ad effettuare il servizio di vigilanza ed assistenza bagnanti nei tratti di spiaggia libera. L’associazione si è aggiudicata, provvisoriamente, la gara offrendo un ribasso del 1,20% su importo a base d’asta di 19.350 euro.Il piano di vigilanza e salvataggio nelle spiagge prevede: la costituzione di 2 postazioni di sorveglianza fisse a terra con 2 assistenti bagnanti per ogni postazione e una postazione di sorveglianza mobile in acqua con unità navale con motore fuoribordo con 2 assistenti bagnanti per ogni turno.Tutti gli assistenti dovranno, ovviamente, essere in possesso di specifico brevetto rilasciato dalla Società Nazionale di Salvamento o dalla Federazione Italiana Nuoto.Il servizio, che prenderà il via il prossimo 16 Luglio per la durata complessiva di 30 giorni consecutivi, dovrà essere assicurato tutti i giorni, festivi compresi, ininterrottamente dalle ore 9,00 alle ore 19,00 con turni di 5 ore.Le due postazioni fisse, la cui collocazione sarà decisa nel corso di un sopralluogo con la Capitaneria di Porto il prossimo 10 Luglio, dovranno anche dotate di apposite passerelle per garantire l’accesso in spiaggia ai diversamente abili, mentre la postazione mobile che perlustra la costa dovrà sempre essere pronta ad intervenire in caso di necessità”.

Ci chiediamo il perché si sia previsto soltanto un mese di servizio di vigilanza. Crediamo che le eventuali “mancanze” della Regione in merito (responsabilità attribuita anche lo scorso anno dall’Amministrazione mazarese) valgano ad esempio anche per la vicinissima Marsala. Eppure valgono le stesse condizioni. In pratica il Comune anticipa le somme impiegate per il servizio sapendo che successivamente la Regione coprirà il 50% ed un altro 25% sarà coperto dall’ex Provincia di Trapani.

A livello comunale non crediamo che ci siano ragioni tecniche sulla scelta della durata del servizio bensì ragioni prettamente economiche legate all’opportunità di risparmiare sul costo del servizio.

Eppure a Mazara del Vallo le spiagge non mancano, certo si sono ridotte negli anni quelle libere e chissà forse per questo l’Amministrazione mazarese ha previsto soltanto un mese di presenza di bagnini confidando nel servizio privato offerto dai lidi presenti lungo la costa, in particolare a Tonnarella. Ma adesso che all’appello mancano pure 4 lidi sui 13 previsti e maggiore spiaggia libera da controllare? Altra questione che rimanda al grande ritardo nella redazione di un “Piano Spiagge” ed in generale alla mancanza di “Ufficio Spiagge” nonostante più volte annunciata la sua istituzione dall’Amministrazione comunale.

Francesco Mezzapelle

06-07-2017 13,50

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