Mazara, gli studenti del “Ruggiero D’Altavilla” presenti alla manifestazione di Libera a Trapani

"Oggi siamo qui non solo per camminare, ma per farci sentire"

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
25 Marzo 2025 10:08
Mazara, gli studenti del “Ruggiero D’Altavilla” presenti alla manifestazione di Libera a Trapani

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota: 

Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è anche la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Una data simbolica, scelta dall’associazione Libera, che ogni anno raccoglie migliaia di persone in tutta Italia per ribadire con forza la necessità di un impegno collettivo contro ogni forma di criminalità organizzata. Quest’anno, l’Istituto Superiore “Ruggiero D’Altavilla” ha risposto con entusiasmo all’invito a partecipare alla manifestazione organizzata a Trapani.

Una delegazione di studenti e docenti ha preso parte al corteo che ha attraversato le vie della città, portando con sé striscioni, pensieri, parole e soprattutto nomi: quelli delle oltre mille vittime innocenti delle mafie, letti uno ad uno con commozione e rispetto. In un clima carico di emozione e consapevolezza, i ragazzi del “Ruggiero D’Altavilla” hanno mostrato di essere cittadini attivi, capaci di comprendere il valore della memoria e l’urgenza dell’impegno. La loro presenza, fatta di volti giovani, voci fiere e cuori consapevoli, è stata un segnale forte di speranza e di resistenza civile.

«Oggi siamo qui non solo per camminare, ma per farci sentire. Noi ragazzi abbiamo una forza grande: quella di unirci, di muoverci insieme, di scegliere da che parte stare. Camminare insieme significa capire che il cambiamento è possibile, che la nostra voce conta. È questa la strada giusta, e oggi la stiamo percorrendo insieme». Il suo slogan al microfono è stato: “La mafia uccide, il silenzio pure. Noi pensiamo, noi parliamo, noi marciamo”. La partecipazione dell’Istituto “Ruggiero D’Altavilla” alla Giornata della Memoria e dell’Impegno testimonia ancora una volta il forte legame tra scuola, territorio e cittadinanza attiva.

Insieme, nel ricordo e nell’azione, per costruire un futuro libero da mafie e ingiustizie. Perché la memoria è un seme: solo se piantato nel terreno dell’impegno quotidiano potrà dare frutti di giustizia.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza