Mazara, Giornata di digiuno e preghiera: l’appello del Vescovo Giurdanella

Si tratta di una giornata pensato da Papa leone XIV per chiedere al Signore pace e consolazione

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Agosto 2025 10:19
Mazara, Giornata di digiuno e preghiera: l’appello del Vescovo Giurdanella

La Chiesa di Mazara del Vallo, in comunione con la Chiesa italiana, ha aderito all’invito di Papa Leone XIV per vivere la giornata di venerdì 22 agosto in digiuno e in preghiera per chiedere al Signore pace e consolazione per chi soffre a causa delle guerre. Il Santo Padre, al termine dell’udienza generale di mercoledì scorso, ha detto che «Maria è madre dei credenti qui sulla terra ed è invocata anche come Regina della pace. Mentre la nostra terra continua a essere ferita da guerre in Terra Santa, in Ucraina e in molte altre regioni del mondo, invito tutti i fedeli a vivere la giornata del 22 agosto in digiuno e preghiera, supplicando il Signore che ci conceda pace e giustizia e che asciughi le lacrime di coloro che soffrono a causa dei conflitti armati in corso. Maria, Regina della pace, interceda perché i popoli trovino la via della pace».

Da qui l’invito da parte della Cei alle Diocesi italiane: «Anche noi ci uniamo al pressante invito del Santo Padre – dice il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella – il perdurare di situazioni di violenza, odio, e morte ci impegna a intensificare la preghiera per una pace disarmata e disarmante, supplicando la Regina della pace di allontanare da ogni popolo l’orrore della guerra e di illuminare le menti di quanti hanno responsabilità politiche».

«La pace – ha ricordato il Papa lo scorso 17 giugno parlando ai Vescovi – non è un’utopia spirituale: è una via umile, fatta di gesti quotidiani, che intreccia pazienza e coraggio, ascolto e azione. E che chiede oggi, più che mai, la nostra presenza vigile e generativa». «Il digiuno, vissuto con semplicità e fede, nutrito di preghiera diventi un segno della nostra comunione e ci renda costruttori di pace e seminatori di speranza», è quello che dice il Vescovo.

Fonte: Diocesi 

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza