Mazara, ecco come l’Amministrazione spenderà i soldi “liberati” grazie alla discussa variazione al Bilancio 2018-2020.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Dicembre 2018 14:12
Mazara, ecco come l’Amministrazione spenderà i soldi “liberati” grazie alla discussa variazione al Bilancio 2018-2020.

I soldi sono arrivati dalla recente variazione di Bilancio richiesta dall’Amministrazione Cristaldi ed approvata lo scorso 29 novembre, in seduta di prosecuzione, dal Consiglio comunale. Infatti una parte di circa 2 milioni 400 mila euro sono stati destinati all’attivazione di nuovi servizi ambientali che prevedono, attraverso la stipula di convenzioni fra il Comune ed alcune ditte specializzate, lo smaltimento di medicinali scaduti, batterie esauste e lastre di vetro etc.. Da lunedì prossimo, 10 dicembre saranno infatti attivi i servizi di smaltimento differenziato dei rifiuti provenienti da attività domestiche quali: medicine scadute, batterie esauste, lastre di vetro, vetro accoppiato (tipo retinato lucendaio, ecc) e plastica dura (tavoli, sedie, ecc).

I rifiuti domestici potranno essere portati al CCR. Si ricorda altresì che per le lastre di vetro, anche accoppiato, la plastica dura, e i giocattoli in plastica con componenti elettronici è previsto anche il ritiro a domicilio con il sistema della prenotazione ingombranti attraverso il numero verde 800 550 811 (da fisso), 392 49 785 97 (da mobile) oppure inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica: ufficio.entrate@comune.mazaradelvallo.tp.it, o attraverso la pagina Facebook “mazara si differenzia”.

(per prenotare il ritiro non è necessario parlare con l’operatore ma basta lasciare un messaggio con il nome e cognome e un numero di telefono). L’Utente sarà contattato per stabilire la data del ritiro. Come dicevamo, questi nuovi servizi sono stati voluti dall’Amministrazione e saranno realizzati solo grazie all’approvazione di una recente variazione al bilancio di previsione finanziario 2018-2020 per complessivi circa 4 milioni e mezzo di euro che la stessa Amministrazione, attraverso il II settore “Servizi Finanziari” guidato dalla dott.ssa Stella Marino, ha previsto come nuove entrate nelle casse comunali per: bollettazioni del servizio idrico integrato degli anni 2018, 2015 e 2016, avvisi di accertamento dell’anno 2013 oltre che per maggiori incassi dei proventi cimiteriali.

(in foto di copertina la dott.ssa Stella Marino in un suo intervento in Consiglio comunale sulla variazione di Bilancio) Ovviamente ci si chiede, e se lo sono chiesto diversi consiglieri di opposizione, se queste nuove entrate previste nelle casse comunali si concretizzeranno o rimarranno crediti inesigibili -come già rilevato nei precedenti Bilanci comunali di questi ultimi anni e sui quali si è abbattuta la scure della Corte dei Conti di Palermo; la patata bollente passerà alla prossima Amministrazione comunale?.

Nel frattempo l’Amministrazione potrà disporre sulla carta di questa cifra e potrà spenderli. Tali previsioni di entrata verranno così destinati: un milione duecentomila euro al fondo crediti dubbia esigibilità, 790 mila euro ai servizi sociali, 2 milioni 400 mila euro ai servizi ambientali, sia per i suddetti nuovi servizi attivati che per fronteggiare i costi di trasporto e conferimento dei rifiuti in discariche e centri di raccolta fuori provincia. Ovviamente ci si chiede perchè non scelto di utilizzare questi soldi per abbassare le tasse ai cittadini? Qualche consigliere comunale di opposizione, in un’intervista video alla nostra redazione, ha ipotizzato anche la possibilità che questa manovra dell’Amministrazione sia stata meramente elettorale, cioè stabilita a tavolino in prospettiva delle Amministrative del 2019...

La variazione di Bilancio d’altronde non è stata votata dall’opposizione ma soltanto grazie al voto di 11 consiglieri della maggioranza e 2 astenuti. Francesco Mezzapelle

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