Si è tenuta questa mattina una riunione dei capigruppo del Consiglio Comunale di Mazara del Vallo insieme al presidente Vito Gancitano. Nel corso della riunione è stato deciso di convocare due nuove sedute del Consiglio comunale. La prima è stata fissata per lunedì 16 gennaio alle ore 17 per la discussione della relazione triennale del programma politico-amministrativo redatta dal sindaco Salvatore Quinci. Si tratta di un documento di 19 pagine introdotto da una premessa e ove successivamente illustrati i risultati nei diversi ambiti settori produttivi: turismo, raccolta differenziata, lavori pubblici e infrastrutture, servizi alla Città, innovazione, servizi sociali etc…La Relazione è stata più volte richiesta al primo cittadino dalle forze di opposizione, sia quella della prima ora che dell’ultima (consiglieri passati all’opposizione dopo il rimpasto di Giunta dello scorso 16 settembre), che è ormai maggioranza in Consiglio comunale.
Altra seduta è stata invece convocata per lunedi 23 Gennaio alle ore 17 per la discussione e votazione della "Mozione di sfiducia" allo stesso sindaco Quinci presentata lo scorso 20 dicembre e firmata da 12 consiglieri comunali dell’opposizione (Randazzo, Coronetta, Billardello, Pipitone, Gilante, Bonanno, Palermo, Marascia, Marino, Chirco, Quinci e Norrito); per approvarla servirebbero 15 firme. Hanno ritirato invece le loro firme i consiglieri Gioacchno Emmola e il primo firmatario Matteo Bommarito (in foto-copertina a sx Bommarito a dx Emmola) a seguito della loro nomina ad assessori comunali.
Proprio Emmola ha presentato nelle scorse ore una nota alla Presidenza del Consiglio comunale sottolineando di “aver contribuito con i suoi 700 voti nella lista civica SiAmo Mazara all’elezione del sindaco Quinci, di avere accettato con responsabilità l’incarico di assessore che non è a titolo personale ma in rappresentanza del gruppo SiAmo Mazara”; infine Emmola ha annunciato di non far più parte del gruppo consiliare PD.
Francesco Mezzapelle
