Martedì 29 aprile alle ore 10.30 presso Lungomare Fata Morgana, nel tratto del litorale di Tonnarella antistante il civico 146, avverrà la posa del nuovo cavo sottomarino di Unitirreno che collegherà Sud e Nord Italia. Si tratta di un’infrastruttura digitale di rilevanza strategica che collegherà la Sicilia alla Liguria (Genova) passando per Olbia e Roma-Fiumicino, rendendo queste località snodi cruciali del Mediterraneo (vedi foto di copertina da Unidata). Un investimento di circa 80 milioni di euro con una forte valenza strategica attraverso una “joint venture”, Unitirreno, in cui Unidata ha il 33% e il Fondo “Azimut Libera Impresa” il restante.
“Unidata gestirà la parte industriale mentre, per quanto riguarda la parte finanziaria, c’è disponibilità a valutare eventuali nuovi ingressi». Lo ha spiegato a Radiocor Sole 24Ore Renato Brunetti, presidente e ceo di Unidata (che parteciperà al finanziamento con circa 12 milioni di euro). Lo scorso febbraio il cavo in fibra ottica è stato posato a Fiumicino e, prosegue il ceo, “abbiamo simbolicamente iniziato un lavoro che finirà intorno a luglio.La scelta di Mazara del Vallo come punto di approdo del cavo riflette la visione di una Sicilia protagonista della transizione digitale del Paese, con un ruolo strategico nelle telecomunicazioni del Mediterraneo”.
Una volta a regime, il nuovo cavo, come capacità, potrà teoricamente coprire il traffico di due Continenti, con 24 coppie di fibre e una capacità totale prevista da quasi 500 terabit al secondo. Alla posa del cavo saranno presenti: Renato Brunetti, amministratore delegato di Unidata e Unitirreno; Stefano Pietropaolo, senior investment manager - Real Estate e Infrastrutture, Azimut Libera Impresa S.G.R. S.p.A: e il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci.
Francesco Mezzapelle