Mazara, danni ad un ambulatorio odontoiatrico a causa di perdita di acqua potabile da condotta comunale in via Carmine. L’Assessore Reina: “interverremo nelle prossime ore”

Redazione Prima Pagina Mazara
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07 Settembre 2020 11:05
Mazara, danni ad un ambulatorio odontoiatrico a causa di perdita di acqua potabile da condotta comunale in via Carmine. L’Assessore Reina: “interverremo nelle prossime ore”

“Ho subito diversi danni e sono stato costretto a chiudere lo studio ai miei pazienti; purtroppo ancora oggi il Comune, dopo quasi due mesi dalla mia prima segnalazione, non si interviene per risolvere il problema causato dalla rottura di un tratto di condotta comunale di acqua potabile situato all’esterno”. Questo è quanto dichiarato dal dott. Antonello Sanfilippo, titolare di un ambulatorio odontoiatrico sito in via Carmine n.9, proprio di fronte all’aula consiliare “31 marzo 1946”.

Sanfilippo aveva notato che per diverse ore e diversi giorni in alcune delle stanze in cui esercita la propria attività affiorava dell’acqua dal pavimento. Il fenomeno, a seguito di accertamenti grazie ad un perito di fiducia, l’ing. Isidoro Bono, è stato identificato nella rottura di un tratto di condotta idrica che giunge al contatore dell’acqua di un palazzo privato adiacente all’immobile in affitto allo stesso studio dentistico.

La rottura della condotta e quindi i conseguenti fenomeni infiltrativi hanno causato degli evidenti danni (vedi fotocollage di copertina) riguardanti vani del piano terra, adiacenti al muro dove insite il guasto, quelli ove si svolge attività odontoiatrica e nel corridoio di ingresso, ed hanno interessato finiture interne ed esterne, l’impianto elettrico, la pavimentazione interna e l’impianto di riscaldamento a terra. Così è stato riscontrato: accumulo di acqua di infiltrazione nella pavimentazione dei locali; ammaloramento degli intonaci delle pareti, una diffusa presenza di macchie di umidità e muffe su gran parte delle murature e la presenza di bolle d’aria nella pavimentazione in resina.

“La causa prima dei danni –si legge nella perizia (corredata da fotografie) dell’ing. Bono- è da imputare inequivocabilmente ai frequenti ristagni causati dall’inadeguato sistema di smaltimento comunale delle acque meteoriche che hanno dato origine alle infiltrazioni e ai conseguenti danni.

Il professionista mazarese lo già lo scorso luglio aveva protocollato una richiesta ufficiale, preparata dal suo legale, l’avv. Valentina Favata, all’Ufficio tecnico del Comune di Mazara del Vallo chiedendo, vista la competenza diretta dello stesso Ufficio, un immediato intervento per la sistemazione della rottura della condotta idrica anche per evitare successive perdite di acqua potabile. Da allora, nonostante diversi solleciti anche telefonici, non è avvenuto nessun intervento da parte del Comune per risolvere il problema. In questo periodo qualche funzionario dell’Ufficio tecnico ha condotto più di un sopralluogo riscontrando il problema ma non fornendo allo stesso dott. Sanfilippo nessuna tempistica circa l’intervento da effettuare.

“Questo problema, oltre ad avermi causato gravi danni strutturali all’immobile sta causando in questi tempi così difficili, e sappiamo tutti perché, anche molti danni economici considerata la ridotta operatività della struttura dato che due operative chiuse da due mesi a causa della presenza di muffa ed acqua infiltratasi dalle pareti”.

Rimaniamo in attesa che l’Ufficio tecnico del Comune predisponga al più presto il suddetto intervento che consentirebbe oltre alla ripresa della normale attività operativa dell’ambulatorio odontoiatrico anche l’eliminazione delle perdita di un bene prezioso, qual’e’ l’acqua potabile, che negli ultimi anni, a causa soprattutto di una rete idrica vetusta, il suo approvvigionamento è diventato sempre più difficoltoso.

In merito al problema abbiamo contattato l’assessore ai Lavori Pubblici e Servizi alla Città, Michele Reina, il quale ha dichiarato: “conosco la questione. Abbiamo programmato un intervento nelle prossime ore, dopo aver verificato la causa e l’entità del danno ed individuato la ditta che dovrà svolgere i lavori. Altra questione, non di poco conto, che per intervenire dovevamo predisporre un’ordinanza per la chiusura della strada per effettuare in sicurezza i lavori”. Lo stesso Assessore ci ha assicurato che già nelle prossime ore ci darà ulteriori dettagli circa la questione.

Francesco Mezzapelle

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