cgdlrHTO2VY /0.jpg" width="650" height="460" uk-img>
"E' evidente che la colmata B non è una laguna ma soltanto una parte del mare che è stata recintata per consentire la realizzazione di un grande piazzale al servizio del porto e della sopraelevata.
Ci sono dei falsi ambientalisti che continuano a dire al mondo che si tratta invece di una laguna, quasi fosse una realizzazione della natura e non invece un pezzo di mare recintato. E' una vergogna quello che si sta facendo. Perché per quattro uccelli che decidono di fermarsi nella colmata, secondo questi pseudo ambientalisti, dovremmo bloccare opere per decine di milioni di euro. E' come dire che dobbiamo salvaguardare le discariche perché i gabbiani mangiano i rifiuti e li dobbiamo tutelare. E' una delle tante contraddizioni della nostra terra, della nostra Sicilia. Se qualcuno continua su questo, evidentemente si beccherà una bella denuncia da parte dell'Amministrazione Comunale".
Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi, tornando sulla questione dei ritardi dell'avvio di escavazione del porto e dei nuovi ostacoli frapposti dalla presa di posizione di alcune associazioni ambientaliste che si dichiarano contrari al conferimento dei fanghi provenienti dall'escavazione del fiume, quando questa avverrà, per riempire la colmata B.
Sulla vicenda il Sindaco Cristaldi ha già inviato al Commissario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico ing. Calogero Foti una richiesta di accelerare l'iter per le procedure di gara ai fini della realizzazione del primo stralcio degli interventi di escavazione del fiume, finanziati dal Ministero dell'Ambiente con 2 milioni 200 mila euro. "Lavori - dice il Sindaco Cristaldi - non più rinviabili in quanto la navigabilità del porto è condizione essenziale per lo sviluppo economico della nostra Città".
Videodichiarazione Cristaldi: "Ma quale Oasi?" al seguente link:
Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.Ti piacciono i nostri articoli?
