Mazara, Consiglio comunale, l’opposizione-maggioranza "rimanda" la seduta

Ancora una “prova di forza” nei confronti dell'Amministrazione. Ecco come si sceglieranno i nuovi revisori dei conti

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Marzo 2023 19:44
Mazara, Consiglio comunale, l’opposizione-maggioranza

Manca il numero legale nei due appelli pomeridiani e la seduta del Consiglio comunale viene rinviata, in prosecuzione, domani sempre alle ore 16 allorquando potranno essere discussi i 6 punti iscritti all’ordine del giorno:

1. Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti.

2. Comunicazioni, svolgimento delle interrogazioni e interpellanze.

3. Determinazione trattamento economico del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio.

2023/2025

4. Nomina Collegio Revisione dei Conti per il triennio 2023/2025.

5. Riconoscimento debito fuori bilancio derivanti dalla sentenza della Corte di Appello di Palermo n. 1245/2021/RG181/2020 nella causa Modica Vitantonio + 32 c/Comune di Mazara del Vallo.

6. Modifica comma 8° dell’art.72 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio

Comunale.

Oggi al primo appello alle ore 16 erano soltanto in tre presenti il vicepresidente del Consiglio comunale, e neo assessore, Gioacchino Emmola, e i consiglieri Antonella Coronetta e Paola Caltagirone. Al secondo appello, alle ore 17, presenti invece in otto: il presidente Vito Gancitano, Gioacchino Emmola, Matteo Bommarito, Massimo Giardina, Arianna D’Alfio, Paola Caltagirone, Isidonia Giacalone e Francesca Calcara (vedi foto da noi scattata questo pomeriggio). Anche questa volta non viene raggiunto il numero legale di 13 consiglieri per potere iniziare la seduta.

A parte il presidente Gancitano, soltanto in sette i consiglieri presenti della coalizione che sostiene il sindaco Salvatore Quinci che da circa sei mesi ha perso i numeri in Consiglio a scapito di un’opposizione divenuta ormai maggioranza. Il mancato numero legale, già peraltro quasi preannunciato, nelle scorse ore è stata l’ennesima prova di forza – questo quanto appreso da diversi consiglieri- dell’opposizione che ha voluto lanciare un messaggio politico allo stesso primo cittadino a seguito della nuova composizione di Giunta che ha visto l’ingresso, oltre ai consiglieri Emmola e Bommarito, anche di Francesco Di Liberti e Teresa Diadema. Come dicevamo, domani si tornerà in aula, in prosecuzione basteranno dieci consiglieri presenti e probabilmente l’opposizione garantirà i numeri per permettere la nomina del Collegio dei Revisori per i prossimi tre anni.

I tre componenti saranno scelti, secondo nuovo regolamento, con il sistema del sorteggio. Sono stati 256 i candidati ammessi. I prescelti verranno estratti a sorte (un cartoncino numerato per ogni candidato) anche con l’ausilio di cittadini presenti in aula o forze dell’ordine. Dopo il sorteggio dei tre componenti, saranno sorteggiati altri dieci candidati, una lista dalla quale si potrebbe attingere, a scorrimento, qualora vi fosse la rinuncia di qualche candidato sorteggiato.

Francesco Mezzapelle  

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