Dopo la prima giornata del Campionato di Eccellenza, che ha visto la sorprendente e alquanto strana sconfitta interna (1-2) del Mazara Calcio contro la Sancataldese, in casa gialloblù si registrano degli sconvolgimenti che potrebbero avere delle conseguenze sul proseguo del campionato. Nella tarda serata di ieri infatti la stessa società mazarese ha dato notizia dell’”interruzione del rapporto professionale con mister Dino Marino. All’allenatore esprimiamo il sentito ringraziamento per il grande impegno e lavoro svolto in questi anni, dimostrando grande attaccamento alla maglia canarina e alla causa Mazara calcio”.
Si tratta di una classica nota di cortesia (la formula è sempre la stessa: si sottolinea la fine del rapporto professionale quindi si presuppone che continui quello umano fra i dirigenti ed il tecnico) ma certamente è una notizia che fa abbastanza scalpore dopo la prima giornata di campionato. Non crediamo che il motivo sia soltanto la sconfitta interna maturata con la Sancataldese. Certo strano che una “corazzata”, così come definito dagli addetti ai lavori il Mazara calcio considerata la campagna acquisti, possa esser incappato in uno stop fra le mura del “Nino Vaccara”; quello che suona strano è che la squadra, dopo che i verdi amaranto avevano ribaltato al 1’ del secondo tempo lo svantaggio iniziale, non è riuscita in più di 45’ a pervenire almeno al pareggio.
Forse, allora ci chiediamo, si è rotto qualcosa fra Dino Marino (in foto copertina), i giocatori e la dirigenza gialloblù che oggi - come annunciato nella stessa nota stessa. Dovrebbe annunciare il nominativo nel nuovo tecnico canarino . Come se non bastasse, dopo poco più di un’ora dal suddetto comunicato, ne è arrivato un altro nel quale la stessa società ha comunicato “l’interruzione il rapporto con l’attaccante Benny Iraci. Al giocatore va il ringraziamento per l’impegno profuso in quel poco tempo che ha indossato la maglia canarina.
La società augura all’attaccante le migliore fortune calcistiche”. A seguito di questo comunicato, anch’esso di cortesia, gli interrogativi si fanno sempre più forti. Cosa sta succedendo nel Mazara Calcio? Seguiranno altri comunicati nelle prossime ore nei quali si annunciano altre interruzioni di rapporto con altri giocatori? Certo, considerate le nuove restrizioni anticovid che al momento non permettono di aprire al pubblico lo stadio “Nino Vaccara”, in molti si chiedono come la società canarina possa far fronte al pagamento degli stipendi di giocatori importanti per la categoria e alle spese per il proseguo del campionato.
Per carità, vorremmo essere proprio smentiti dai fatti con il fatto che alla base di queste interruzioni di rapporto professionale ci siano soltanto motivazioni tecniche. Non vorremmo che i tifosi gialloblù assistano, come spesso avvenuto negli ultimi anni (a parte lo scorso anno quando i gialloblù, senza grossi sfaceli di mercato, guidati proprio da Dino Marino condussero un campionato più che dignitoso) ad una progressiva smobilitazione a campionato iniziato. Francesco Mezzapelle
