"Siamo felici di concedere i nostri spazi culturali ai giovani per una residenza che connette arte e partecipazione. Infatti la galleria Santo Vassallo diventerà per un mese uno spazio aperto per coinvolgere ragazze e ragazzi in qualsiasi forma espressiva e aggregativa. Un grazie a Tugheder e Mezza APS per l’iniziativa che darà vitalità alla Galleria Santo Vassallo”. Lo ha dichiarato l’assessore comunale alla Politiche Giovanili Gianfranco Casale annunciando l’avvio nella Galleria Santo Vassallo del progetto “Asilo Moti”. MOTI è un progetto che nasce dalla collaborazione fra il collettivo TUGHEDER e l’associazione MEZZA APS patrocinato dall’assessorato Politiche Giovanili. E’ stato utilizzato il termine asilo non nell’accezione comunemente conosciuta ma in base alla definizione della parola contenuta in alcuni dizionari “Edificio destinato a ospitare, temporaneamente o permanentemente, speciali categorie di persone bisognose di assistenza”. All’interno dei locali della Galleria Santo Vassallo, per mezzo delle competenze e delle attrezzature messe a disposizione da TUGHEDER, tutti coloro che hanno un progetto artistico ma non hanno le risorse per svilupparlo potranno finalmente raggiungere il loro obiettivo. “C’è spazio per tutti – dice Davide Di Matteo, ini arte Didime, in rappresentanza del collettivo che occupa la galleria -.
Sono previsti una serie di incontri e workshop formativi per coloro che non si sono mai avvicinati al settore creativo ma nutrono curiosità ed interesse. MOTI – prosegue - è l’espressione della posizione dell’arte nella contemporaneità: l’artista non ha un mestiere, ha un ruolo.” All’interno della Galleria Santo Vassallo si potranno realizzare tele, produrre brani, scattare fotografie e proporre attività creative. "Moti" è aperto in via delle Sette Chiese n.
2 all’interno della Galleria Santo Vassallo del Complesso Corridoni dal mercoledì alla domenica dalle ore 18 alle ore 23.