Nella nottata del 3 Ottobre 2017 gli operatori della Volante, alle ore 01.00 su disposizione della locale Sala Operativa del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo si recavano presso l’Istituto Scuola Media Statale “Luigi Pirandello” di via Salemi a seguito di segnalazione di ladri in azione.
Giunti sul posto gli operatori notavano una delle finestre del primo piano ubicata vicino la scala antincendio infranta da alcuni sassi che si trovavano nelle immediate adiacenze, mentre dall’interno della struttura si udivano rumori provocati dalla presenza di ignoti che erano ancora in azione.Poiché l’Istituto risulta essere molto dispersivo, al fine di evitare che i presunti ladri si potessero dare alla fuga veniva richiesto l’intervento in ausilio di una pattuglia del nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Mazara del Vallo e contestualmente si richiedeva l’intervento del personale reperibile dell’Istituto scolastico per poter accedere all’interno dell’edificio.Non appena giunta la pattuglia della radiomobile e personale dell’istituto scolastico, gli operatori accedevano all’interno dell’edificio, ispezionando i locali e notavano che nell’atrio del primo piano era stato distrutto il distributore automatico di snack e bibite ed il loro contenuto accantonato all’interno di un sacchetto di plastica nero pronto per essere portato via dal posto.Inoltre veniva accertato che i presunti ladri si erano introdotti all’interno della sala professori ed avevano asportato, dopo averla distrutta, il contenuto in monete della macchinetta del caffè.Analogo fatto veniva accertato al secondo piano dell’edificio, dove un altro distributore automatico era stato completamente distrutto e il contenuto di esso, composto da patatine, bibite, cioccolatini e snack, era stato raccolto in un contenitore rigido e pronto per essere portato via.Nell’occasione l’attenzione degli agenti operanti ricadeva su di una porta in ferro posta d’accesso al terrazzo che risultava aperta e poiché si erano uditi dei forti rumori provenienti proprio da quel luogo, le ricerche dei malviventi venivano concentrate sul tetto del terrazzo ove gli stessi venivano catturati.
Gli stessi venivano identificati per i due soggetti minorenni K. M. E. H. e M. G. cittadini mazaresi, rispettivamente, di anni sedici e diciassette.A seguito di perquisizione personale operata venivano rinvenuti uno sfollagente telescopico in metallo, numerose monete quantificate in euro 11.30 provento del furto della macchinetta del caffè, mentre altri trenta centesimi sono stati rinvenuti sul pavimento del primo piano.Inoltre veniva rinvenuto un coltello con manico in plastica di colore rosso e lama in metallo di cm 10 circa.
Tutto il materiale rinvenuto veniva sottoposto a sequestro penale.Nell’immediatezza del fatto i due ammettevano le proprie responsabilità in ordine ai fatti contestati e nel prosieguo dell’attività investigativa si accertava che i due minorenni avevano causato danni alla struttura scolastica consistenti nella rottura di una finestra con vetri blindati e che i due distributori erano completamente distrutti: il danno causato dai due soggetti autori del fatto criminoso ammontava a oltre 9.000 euro non coperto di assicurazione.Attesa la flagranza del reato e l’esistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di furto aggravato in edificio pubblico e danneggiamento a carico dei citati minorenni, gli stessi venivano tratti in arresto in quanto responsabili dei reati sopra citati.Su disposizione del P.M.
di turno presso il Tribunale per i minorenni di Palermo i predetti minori venivano accompagnati presso il Centro di Prima Accoglienza di Palermo “ F. MORVILLO” e tenuti a disposizione dell’A.G. procedente in attesa della convalida dell’arresto e il successivo giudizio.
Comunicato stampa5/9/2017{fshare}