Mazara, amianto abbandonato in via Pistoia e via Napoli, La Grutta (M5S) chiede che venga rimosso

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
17 Settembre 2014 13:13
Mazara, amianto abbandonato in via Pistoia e via Napoli, La Grutta (M5S) chiede che venga rimosso

Il Consigliere comunale del M5S di Mazara, Nicola La Grutta, ha chiesto la rimozione di lastre di amianto abbandonate in via Pistoia

(nei pressi della chiesa di Santa Rosalia) e Via Napoli (zona Quarara), attraverso una nota indirizzata al Dirigente del 3° settore, all'ufficio competente, al comando dei Vigili Urbani e.p.c. sl Sindaco di Mazara del Vallo.

Ecco il testo integrale della nota:

Il sottoscritto Nicolò La Grutta, nella qualità di Consigliere comunale eletto nella lista del M5S,

PREMESSO che è certamente mio intendimento e di tutti gli amministratori segnalare agli uffici certe criticità e collaborare con gli stessi al fine di ottimizzare i servizi erogati ai cittadini;

RILEVATO che già da diverso tempo si è riscontrata una situazione di pericolo nella via Pistoia (nei pressi della chiesa di Santa Rosalia) e nella via Napoli (zona Quarara), per via del fatto che sono presenti delle lastre di amianto abbandonate (si allegano foto);

CONSIDERATO che la pericolosità dell'amianto dipende dall'eventualità che siano rilasciate nell'ambiente fibre aerodisperse che possono venire inalate, e, una volta inalate, mentre alcune vengono eliminate, altre rimangono nei polmoni per sempre provocando principalmente le seguenti malattie:

"Asbestosi, ( cicatrizzazione dei tessuti del polmone ).In questa malattia la normale struttura del polmone viene modificata a causa della comparsa di tessuto fibroso che ostacola il trasferimento dell'ossigeno dell'aria respirata al sangue. Compaiono disturbi quali: difficoltà respiratoria, disturbi cardiaci. Generalmente l'asbestosi, raramente compare prima di 10 anni dalla prima esposizione.Cancro al polmone-Mesotelioma

L'amianto può provocare tumori ai- Pleura; ( la doppia membrana liscia che racchiude i polmoni )- Pericardio; ( la membrana che racchiude il cuore )- Peritoneo ( la doppia membrana liscia che ricopre l'interno della cavità addominale )In questi ultimi tre casi si parla di Mesotelioma.Il cancro al polmone è mortale nel 95% dei casi e può derivare anche dall'asbestosi.Il mesotelioma è inguaribile e porta generalmente alla morte entro 12-18 mesi dalla diagnosi.

È stato suggerito che probabilmente l'esposizione all'amianto può provocare il cancro della laringe o delle vie gastro-intestinali.

Si è sospettato inoltre che l'ingestione d'amianto ( ad esempio attraverso l'acqua potabile contaminata ) può provocare un cancro gastro-intestinale e almeno uno studio ha evidenziato un rischio maggiore derivante da concentrazioni anormalmente elevate di amianto ingerite attraverso l'acqua potabile.L'esposizione dell'amianto può inoltre provocare placche pleuriche. Tali placche sono spesse zone fibrose o parzialmente calcificate in alcuni punti, che partono dalla superficie della pleura e possono essere individuate mediante una radiografia del petto o una tomografia computerizzata ( TAC ).Le placche pleuriche non hanno un decorso maligno e non alterano normalmente le funzioni del polmone.Mentre per l'asbestosi maggiore è il numero di fibre inalate è maggiore è la possibilità di contrarre la malattia, per l'insorgenza di un tumore sono sufficienti esposizioni anche limitate";

VISTO il carattere di urgenza dell'intervento;TUTTO CIO' PREMESSO E CONSIDERATO,

CHIEDE

di salvaguardare l''incolumità pubblica predisponendo tutti gli atti utili e necessari al ripristino delle condizioni di sicurezza, ovvero di provvedere in tempi celeri al prelievo, alla bonifica e allo smaltimento presso siti autorizzati, delle lastre di amianto segnalate.

(Comunicato s.)

17/09/14  15,00

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza