Ieri abbiamo ricevuto una breve nota di Giuseppe Bonanno, consigliere comunale e coordinatore comunale di Cantiere Popolare, in merito alla questione relativa alla recente decisione del Libero Consorzio Comune di Trapani di trasferire a Campobello di Mazara, e lasciare pertanto la sua storica sede di contrada Affacciata, del Liceo Artistico “Don Gaspare Morello”, ex Istituto D’Arte.
Ecco la nota del consigliere Giuseppe Bonanno:
“Proficuo incontro , questa mattina, con l’assessore alla Pubblica Istruzione prof. Lagalla. Abbiamo ribadito che il Liceo Artistico di Mazara non deve essere trasferito in un’altra città. È un danno culturale per Mazara ed un ingiustizia sociale. Abbiamo altresì ribadito i costi dell’eventuale trasferimento che non giustificano lo smantellamento delle strutture all’interno del Liceo. Ringrazio il prof Lagalla per la disponibilità dimostrata che ci auguriamo si trasformi in fatti. Noi non molliamo a difesa del diritto allo studio”. (In copertina la foto inviata da Bonanno si vede lo stesso consigliere comunale con l’assessore Lagalla e il dirigente del Liceo Artistico mazarese, prof. Alberto Ditta).
Ricordiamo che lo stesso decreto 91/2021, firmato lo scorso 7 luglio dal Commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani (l’ex Provincia), dott. Raimondo Cerami, mette fine, probabilmente, alla cosiddetta “questione Licei” che da oltre due anni fa molto discutere la cittadinanza mazarese. Il Decreto del Commissario Cerami accoglie la proposta (avente oggetto “Aggiornamento del Piano di razionalizzazione degli immobili ad uso scolastico, comprensorio di Mazara del Vallo. Modifica della delibera Commissariale n.
28 del 10/2/2020”) del dirigente del “Settore Gestione e Coordinamento Servizi Tecnici e Pubblica Istruzione”, dott. Giuseppe Scalisi, e dalla responsabile del servizio, dott.ssa Loredana Cantalicio. Essa prevede che l’Istituto Professionale “Francesco Ferrara” (fino ad oggi sito nei locali privati in affitto di via Mafai) sia diviso fra la sede centrale dell’Istituto Industriale “R.D’Altavilla” e quella che fino adesso è stata la sede dell’Istituto D’Arte. Le 11 classi del Liceo Classico “Adria - Ballatore” (rimaste nei locali in affitto in via S.M.
Giummare) – secondo la stessa proposta dei funzionari provinciali- saranno trasferite, insieme a 4 laboratori, con la succursale (n. 9 classi + n. 4 laboratori attualmente ubicati presso la sede centrale dell’Istituto “Ferrara”), presso il padiglione 2 del complesso Industriale “R. D’Altavilla” che pertanto sarà soggetto a lavori di ristrutturazione.
Francesco Mezzapelle
