Dopo la scoperta di una mutazione del Covid-19 in Gran Bretagna, nel nostro Paese si è proceduto all’annullamento di tutti i voli provenienti dal Regno Unito fino al prossimo 6 Gennaio. Anche la Sicilia non è stata da meno e si è subito adoperata per rintracciare i cittadini provenienti dall'oltremanica. L'assessore alla Salute della Regione siciliana Ruggero Razza, infatti, ha fatto sapere «i cittadini rientrati, dal 14 dicembre scorso, hanno fatto ingresso nel territorio siciliano provenendo dal Regno Unito sono 1.115: di questi 636 hanno già effettuato il tampone molecolare, ovviamente negativo, prima di arrivare nell’Isola».
L'assessore ha comunicato che i dati sono stati estratti dagli uffici dell’assessorato regionale alla Salute e sono già nella disponibilità dei Dipartimenti di prevenzione delle Asp provinciali per tutte le misure contenute nella nuova ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza. Tutt'ora la situazione sulla nuova mutazione non desterebbe alcuna preoccupazione perché, come sostengono gli esperti, il virus ha maggiore capacità di diffondersi ma non ha un effetto più letale rispetto a prima; i futuri vaccini, che verranno somministrati alla popolazione, saranno ugualmente efficaci.
A tal proposito il Presidente del consiglio superiore di sanità Franco Locatelli ha dichiarato che «è altamente improbabile che si perda l'efficacia del vaccino anche con questa variante inglese. Vorrei proprio rassicurare gli italiani che davvero la risposta per uscire da questa situazione è il vaccino». Simone Crapanzano
