In merito all’escavazione del porto canale e al conferimento dei relativi fanghi presso la cosiddetta colmata“B”, definita anche laguna, oasi o altro, è doveroso un intervento a chiarimento della posizione del Circolo Legambiente “ Fata Morgana” di Mazara del Vallo.
Preliminarmente occorre sottolineare che il Circolo è favorevole all’escavazione del porto a condizione che all’interno del luogo preposto, sia colmata B sia altro, confluiscano solamente ed esclusivamente fanghi non inquinanti o comunque bonificati e quelli di diversa categoria vengano trattati a norma di legge e destinati a luogo idoneo.
Contrariamente a quanto letto su alcuni media la posizione del circolo è sempre stata chiara: vi sono documenti che attestano questo, non ultima la trasmissione TV di Rai 3 codice a barre nella quale assieme all’avv. Fabrizio Misuraca illustrammo le problematiche relative al porto. A seguito di quella trasmissione, dopo pochissimo tempo vennero rimossi i relitti affondati all’interno del fiume e fu compiuto un primo decisivo passo in avanti.
Oggi la città di Mazara del Vallo ha la possibilità di vedere realizzato un progetto importantissimo per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e anche cogliere l’opportunità di iniziare un percorso ecocompatibile per lo sviluppo della marineria, del turismo nautico, della cantieristica e dell’intero comparto, nonchè il recupero e riutilizzo di area urbana in stato di evidente degrado.
Un progetto che tra anni di burocrazie, lentezze amministrative, leggi e regolamenti in continua evoluzione, diatribe politiche più o meno visibili e quant’altro dura da circa 30 anni.
(Comunicato Stampa)
22/01/2016
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