Il Quartiere della Madonna del Paradiso ed il suo futuro

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Marzo 2021 08:57
Il Quartiere della Madonna del Paradiso ed il suo futuro

Abbiamo visto in questi giorni tramite il nostro racconto, la straordinaria bellezza di uno dei quartieri più antichi della nostra città, tra i più annoverati e frequentati, ovvero la Madonna del Paradiso. Un tempo si trovava a nord della città ma oggi si può dire essere pieno centro. Pensate un po, ogni giorno tutti i cittadini mazaresi almeno una volta passano nella piazza della Madonna del Paradiso, punto strategico della città che tramite la piazza porta in qualsiasi punto della città.

Proprio per questo qualche anno addietro è stata collocata una rotatoria provvisoria a centro della piazza così da snellire il traffico che confluisce ogni giorno. Sembra una cosa banale ma come si suol dire "l'occhio vuole la sua parte", sarebbe interessante rendere la rotatoria definitiva magari facendola decorare con dei fiori in omaggio alla Madonna, assumerebbe un bel gesto e decoro per l'intera piazza. Voleva essere questo argomento un trampolino di lancio per l'annosa questione della linea ferrata.

Come abbiamo visto nel video pubblicato di recente uno dei pochissimi problemi del quartiere è la presenza del passaggio a livello che essendo collocato in una via più che frequentata arreca difficoltà all'intera città. Ma chissà, essendo che si parla di futuro, magari prima o poi la Sicilia assumerà una nuova veste moderna e di conseguenza si riuscirà ad eliminare il passaggio a livello? Nella vita la speranza è l'ultima a morire. Ultimo punto, di criticità da migliorare nel futuro, che vogliamo affrontare e che accomuna un po tutti i quartieri che fin qui abbiamo illustrato, è la valorizzazione del luogo all'interno della città ed all'interno del turismo.

Ad oggi Mazara vanta un unico Santuario, a parte la Cattedrale il resto sono solo semplici chiese e parrocchie ma ancor di più ad oggi Mazara vanta uno dei pochissimi miracoli realmente accaduti e soprattutto riconosciuti dallo Stato del Vaticano ovvero quello del movimento degli occhi della Madonna del Paradiso. Eppure praticamente non lo sa quasi nessuno. Senza nulla togliere a nessuno, ma basti pensare Lourdes, Medjugorie, Fatima, che sistema turistico sono riusciti a creare intorno a degli eventi di quali alcuni non ancora riconosciuti dal Vaticano eppure a Mazara del Vallo con tanta di bolla Papale conservata nel santuario abbiamo uno dei pochi miracoli riconosciuti dalla Chiesa e tutti se ne fregano.

Sarebbe interessante creare una promozione turistico-religiosa nella città magari sponsorizzando il luogo del santuario sui canali social, realizzando materiale illustrativo (video, foto, brochure) della bellissima storia della Madonna ed inserirla in un percorso cittadino del turismo. Sarebbe utile non solo ai turisti ma anche ai mazaresi stessi. Come ho ricordato negli scorsi interventi ad oggi i social ci permettono di fare tanto soprattutto Facebook, basta una carta da 20 30 euro per poter sponsorizzare un video e fargli raggiungere le 40 50 mila visualizzazioni in qualsiasi parte del mondo vogliamo eppure siamo ancora qui ad aspettare la Mazara capitale del turismo promessa da ben 12 anni.

Per non parlare del fatto che la Madonna del Paradiso abbiamo ricordato poc'anzi essere il punto più strategico della città (oltre essere l'unico santuario ove al suo interno vi è la patrona dell'intera diocesi) eppure a Mazara del Vallo non vi è un cartello di indicazione stradale che indichi come raggiungere il Santuario. C'è da dire che per queste cose a Mazara non siamo molto bravi perché oltre divieti di sosta e di fermata non riusciamo a mettere altro. Sarebbe interessante in primis per il quartiere Madonna del Paradiso e successivamente anche per il centro ed altri luoghi simbolo delle città poter rimodernare o collocare delle idonee cartellonistiche turistiche e non su come raggiungere determinati punti della città.

L'uomo va su Marte a Mazara mancano ancora i cartelli informativo turistico-storici e di indicazioni stradali. Ci potranno essere sicuramente progetti di non so quanti milioni di euro ma prima ci vogliono delle semplici basi per una città sprofondata ormai e queste semplici basi non costano quasi niente alla città. Valorizziamo sotto tutti gli aspetti ciò che abbiamo, facciamone un tesoro, non guardiamo sempre agli altri. Mazara se "impupata" per come si deve sarebbe una città da sogno. Impegnamoci tutti a far sì che possa diventare questa città da sogno.

Roberto Marrone

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