Dopo la vittoria 3-2 infrasettimanale in casa in Coppa Sicilia contro l’Altofonte che aveva destato qualche perplessità in merito alla condizione atletica e nervosa della squadra, il Petrosino riprende alla grande la sua marcia in Campionato verso le posizioni alte della classifica guidata dalla Iccarense e dall’Accademia Trapani. La squadra di mister Sandro Ingargiola ieri pomeriggio al Comune ha battuto il Città di Casteldaccia, una delle squadre più forti del campionato di I Categoria Girone A Sicilia. I giallorossi hanno liquidato con tre reti tutte nel primo tempo la pratica contro gli azzurri scesi in campo con una formazione sperimentale (in copertina foto delle due formazioni prima del fischio d'inizio).
La cronaca. Parte benissimo il Petrosino che all’8’ trova il gol con il bomber Amodeo pronto di testa ad insaccare a seguito di un calcio d’angolo. Gli opiti tentano una reazione poco velleitaria. Sul finire del primo tempo arrivano i gol di York, un tiro dopo un’incursione in area, e di Giacalone che devia in rete di petto un cross dalla sinistra. Nel secondo tempo il Petrosino potrebbe fare quaterna ma Amodeo sbaglia il rigore decretato dall’arbitro Canicattì di Agrigento. Due occasioni anche per gli ospiti con Gelfo, pallone sul palo, e Catanzaro. Sul finale è ancora il Petrosino a segnare ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Partita combattuta ma sostanzialmente molto corretta. Di seguito il tabellino dell'incontro.
Petrosino: Rustico, Gancitano, Zerilli, Siragusa (40’ st. Sellitto), Agate, Quinci D., Giacalone (30’ st. Sparacia), York (50’st. Quinci V.), Amodeo (33’ st. El Gharbaoui), Tilotta, Impeduglia (44’ st. Bah). A disp.: Lentini, La Spisa, Fusinato, Manneh. Allenatore: Ingargiola.
Città di Casteldaccia: Greco (46’ st. Vasari), Dragna, Vasile, Badami, De Caro, La Placa (28’ st. Napolitano), Di Cosimo, Catanzaro, Bellotta (46’ st. Celona, 39’ st. Li Causi), Ferrara (46’ st. Circo), Gelfo. A disp.: Vasari, Li Causi, Celona, Circo, Bruno. Allenatore: Mantegna
Marcatori: 8’ pt. Amodeo, 42’ pt. York, 45’ pt. Giacalone
Francesco Mezzapelle