Il Mazara sembra essere tornato a fare sul serio. Con una prestazione autoritaria e col piglio di un collettivo che punta in alto, i gialloblù del nuovo corso Mazzara rifilano un sonoro 0-4 a domicilio al malcapitato Kamarat di mister Renato Maggio. Gara messa subito in discesa da parte di gialloblù, che hanno saputo tenere a bada una formazione in piena zona play out, bisognosa di punti salvezza e imbottita di giovani motivati. Mazara senza lo squalificato Cortese e con il neo-arrivato dal Gravina, l’esterno alto Pino Selvaggio, che parte dalla panchina.
Mazzara schiera in porta Keita ed il tridente composto da Rosella, Maltese e Gomez. Kamarat senza gli squalificati Scrudato e Di Piazza. Dopo 2’ è subito gol del Mazara, ma decisivi sono i componenti della difesa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Accetta serve Ciancimino che va al cross trovando ben appostato il suo compagno di reparto Baiata che realizza il suo secondo gol in campionato girando il pallone alle spalle di Demiere. I padroni di casa provano a svegliarsi al quarto d’ora ma il colpo di testa di Schifano e alto e 4’ più tardi, Maltese prova a battezzare la sua esperienza in gialloblù con il gol, ma il suo tiro viene respinto prontamente da Demiere.
Al 24’ il Kamarat va vicino a rimettere in discussione la gara con Vaccaro il cui tiro a giro si stampa sul palo. Attacchi vanificati, che vengono puniti dopo la mezz’ora da Angelo Rosella, il quale, dopo l’ottima combinazione con Gomez, punta Demiere, lo salta e deposita in rete il 2-0. Canarini mai sazi. Poco più tardi, occasionissima anche per Accetta dal limite, salvata ancora da un prodigioso intervento dell’estremo difensore biancoceleste. Unica nota stonata del primo tempo, l’infortunio ad una gamba occorso a Baiata, costretto ad abbandonare il terreno di gioco sostituito da Russello, mentre Renato Maggio è costretto a sostituire Schifano con Di Marco.
Prima del duplice fischio, c’è tempo per un altro tentativo verso la porta da parte del Mazara con Gomez che irrompe in area ma trova di fronte un granitico Demiere. Nel secondo tempo, il Kamarat prova a cambiare passo cercando di rendersi pericoloso dalle parti di Keita con Vaccaro e Lanza, trovando di fronte un portiere gambiano davvero insuperabile. L’occasionissima per riaprire il match, i cammaratesi se la ritrovano alla mezz’ora con un calcio di rigore fischiato dopo che Hader è stato strattonato in area di rigore.
Sul dischetto si presenta Mangiapane ma il suo tiro viene respinto da un formidabile Keita. Il Kamarat non riapre il match ed il Mazara lo manda in ghiaccio con autorevolezza e con i suoi due giocatori del momento: prima con un tap-in vincente di Gomez, dopo una respinta di Demiere su tiro del neo entrato Selvaggio; poi, allo scadere, ancora con Rosella, anche in questo caso approfittando di una respinta corta del portiere dopo un tentativo da fuori di Accetta. La cura Massimiliano Mazzara dunque, sembra aver dato slancio, gioco e divertimento ai canarini che grazie a questa sonante vittoria si portano al 4° posto, a -3 dal Dattilo, oggi sconfitto dal Marsala nel big match.
Se di progressi si potrà parlare per i canarini, lo dirà a stretto giro di posta il Campofranco, ospite al “Nino Vaccara” per la ventunesima giornata già mercoledì 7 febbraio alle 15.(foto: mazaranotizie.it) Tommaso Ardagna 04-02-2018 {fshare}
