Nei giorni scorsi la nostra Redazione in collaborazione con il geom. Ivan Randazzo in una rubrica video dedicata ai beni monumentali mazaresi che si trovano in stato di degrado, aveva parlato del campanile di San Michele ( https://www.primapaginamazara.it/index.php/prima-pagina-tv/5118-video-il-campanile-di-san-michele-e-i-suoi-degradi). Certamente una coincidenza che da lì a qualche giorno siano iniziati dei lavori proprio sullo stesso campanile. Ecco il pensiero espresso in merito dal geom. Ivan Randazzo (in foto):
"Esprimo viva soddisfazione e smisurato compiacimento per la cantierizzazione del recupero del Campanile della chiesa di San Michele di Mazara del Vallo. Sono lieto di potere ammirare che si è posta in essere un’azione di recupero che ha scongiurato la perdita di uno dei manufatti edilizi più preziosi di questa città, il campanile che svetta nel cuore della città antica.
Con questa Redazione, negli ultimi mesi, si era posta l’attenzione a questo annoso problema che interessa, purtroppo, non solo questo campanile, ma anche diversi manufatti edilizi di notevole pregio presenti in questo territorio.La rimozione degli ammaloramenti, il ripristino delle continuità edilizie e quindi il recupero generale di questo campanile, sia l’azione apri fila delle tante cantierizzazioni urgenti e necessarie dei beni edilizi dell’osannata “Inclita Urbs”, Mazara del Vallo.
Ribadendo che ripartire dal passato significa contribuire a progettare meglio il futuro, porgo un plauso alla committenza dei lavori di recupero, ai tecnici, agli organi preposti che lo hanno permesso, e all’impresa esecutrice dei lavori, perché ognuno, secondo la propria parte, sta contribuendo a ridare dignità ad un bene prezioso che è inciso nella storia di Mazara del Vallo.
Francesco Mezzapelle
22-07-2015 9,00
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