Domani sera a Mazara la prima di "Sala per signore-Fimmina Sicilia" di Giacomo Bonagiuso

Un racconto della vita di straordinarie donne siciliane che hanno dato prova di coraggio e di pensiero divergente

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
16 Agosto 2024 11:57
Domani sera a Mazara la prima di

Domani sera, Sabato 17 agosto alle ore 21.30 presso il  Collegio dei Gesuiti, a Mazara del Vallo, in prima assoluta, andrà in scena 

SALA PER SIGNOREFIMMINA SICILIA A RACCONTO PER FILO E PER SEGNO

Scritto e diretto da Giacomo Bonagiuso

Produzione Teatro Libero AC / Kepos Performing Theater

In una Sicilia che è difficile collocare storicamente, ma sicuramente tra fine ottocento e inizi novecento, Totuccia Raso, femmina giovane e anticonformista, decide di aprire la prima "Sala per Signore": un locale che è un po' parrucchieria, un po' sala liberty da conversazione, e un po' sala di bellezza. In realtà non è nessuna delle tre cose, davvero, ma Totuccia ogni mattina riceve nella sua sala le migliori donne di Trincria.

La peculiarità di questa "sala" è di trascendere il tempo, per rileggere la storia.

Nella sala senza tempo di Totuccia, possono incontrarsi tranquillamente, infatti, l'attrice e scrittrice Goliarda Sapienza, nata a Catania nel 1924, Rita Atria, "la picciridda" nata a Partanna il 4 settembre del 1974, la poetessa Mariannina Coffa, nata a Noto il 30 settembre del 1841, Franca Viola, che rifiutò il matrimonio riparatore, nata ad Alcamo il 9 gennaio del 1947, Felicia Bartolotta, la madre coraggio di Peppino Impastato, nata a Cinisi il 24 maggio del 1916, l'attivista Maria Occhipinti, nata a Ragusa il 29 luglio del 1921, la cantautrice Rosa Balistreri, nata a Licata il 21 marzo del 1927, la Principessa Sicilia, notabile siculo-libanese il cui mito risale al IV-III secolo a.C., la Viceré Eleonora De Moura, nata a Madrid, probabilmente nel 1642.

Persone, donne, che hanno vissuto parti e tagli diversi dell'Isola siciliana e che, tutte, in ogni ambito, hanno dato con la loro stessa esistenza prova di rivoluzione, coraggio, eresia, pensiero critico e divergente.

Alla narrazione di una Sicilia retrograda in linea femminile, sempre reclinata sulle pieghe del malaffare, e intontita dietro un potere maschile, "Sala per Signore" affianca un conto-canto: quello di una Sicilia "femmina", che è in grado di cuntare e cantare le più grandi e significative rivoluzioni culturali a partire dal corpo e dall'anima delle sue donne.

con

Giovanna Russo, Erika Cusumano, Sabrina Colaci, Giusy Serena Chiofalo, Clara Errante Parrino, Rosa Ninfa Cappellino, Rena Di Grigoli, Loredana Leone, Emanuela Martines, Vita Ciotta e Gabriele Piccichè.

L’ingresso sarà libero ma i posti limitati a 200 per motivi di sicurezza; non sarà possibile prenotare o riservare il posto.

Lo spettacolo replicherà il 20 agosto nel Giardino di Palazzo La Porta a San Vito Lo Capo, il 26 agosto al Tempio di Hera a Selinunte, il 29 agosto nell’atrio del Castello Normanno Svevo di Salemi, e infine il 5 settembre al Complesso Monumentale San Pietro di Marsala. 

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