Diadema vice presidente Cons comunale. Maggioranza e minoranza già ai ferri corti

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Giugno 2014 21:26
Diadema vice presidente Cons comunale. Maggioranza e minoranza già ai ferri corti

Teresa Diadema è stata eletta vicepresidente del Consiglio comunale. L'elezione di Teresa Diadema, già prevista dalla nostra redazione nei giorni scorsi, è

avvenuta a seguito di una sospensione della seduta con la riunione dei capigruppi della minoranza dopo che il sindaco Nicola Cristaldi aveva avallato la possibilità di eleggere il vice presidente fra la minoranza in Consiglio.

Non sono mancate le polemiche nella stessa minoranza per la scelta del vice presidente.

Giovanni Iacono Fullone (capogruppo di Libera Intesa): "come minoranza, in nove consigliere, abbiamo scelto di essere rappresentati o dal consigliere Nicola La Grutta o da Pasquale Safina. Tre consiglieri della minoranza hanno scelto il consigliere Teresa Diadema che quindi non rappresenta l'opposizione, non ci sentiamo rappresentati dal Pd. Forse era già tutto deciso ma non parliamo di democrazia. Al di là delle belle parole poi ci sono i fatti: la libertà non me la potrò mai togliere nessuno".

Ha rincarato la dose Nino Arena (capogruppo di Forza Italia): "il buonismo è finito coi fatti. Da 15 giorni tutti sapevano dei nomi del presidente e vice presidente. A questo gioco da parte del Pd noi non ci stiamo. Si riesce a capire cosa fatto fuori da queste mura, sono stati fatti accordi. Speriamo che la signora Diadema, proposta dal Pd e da Foggia, ritiri la candidatura alla vice presidenza. Altrimenti votate pure maggioranza ma non parlate di partecipazione, o apertura. Ci dia un nome allora la maggioranza e sarà pure il nostro vice presidente".

Giacomo Mauro (Pd, che non ha perrò un gruppo consiliare): "noi siamo il primo partito della città e rivendichiamo il nostro ruolo. Non capisco l'accanimento contro il Pd".

Alla fine è stata però eletta a vice presidente di Teresa Diadema (foto 1) con 20 voti. Nicola La Grutta ha ottenuto 9 voti. Assente Nino Zizzo.Ricordiamo che Diadema era risultato il secondo consigliere più eletto (primo era stato il presidente del Consiglio Vito Gancitano) lo scorso 25 maggio.

Ha  ripreso la parola Iacono Fullone: "gli accordi come avete visto sono stati rispettati, la politica è questa cari cittadini. Cari consiglieri della maggioranza quel nome del vice presidente vi  ear stato indicato. Avete visto come nelle schede il nome di La Grutta scritto semplicemente ed invece quello della Diadema riportava "rag" o "1973" prima e dopo il nome, eppure vi è una sola Diadema".

Infine Valeria Alestra è così intervenuta (in foto 2): "la favola è finita prima di iniziare. Pensavamo che consiglieri giovani potessero essere liberi. Quei "rag" o "1973" insieme al nome dell'eletto erano segni di ricoscimento nelle schede. La politica è sempre la stessa: do ut des. Cambiano le persone ma i metodi sempre gli stessi. se la maggioranza doveva dare ascolto alla minoranza doveva seguire le sue indicazioni, invece la maggioranza sapeva cosa votare. Sottostate ai dictat che provengono dall'alto, la democrazia non è questa".

Matteo Bommarito (Libera Intesa): "ci sono stati accordi pre elettorali con il Pd da parte della maggioranza".

Giorgio Randazzo (vice capogruppo di "Liberi")ha difeso la maggioranza : "in questa città si fanno sempre gli stessi errori. Abbiamo dato la vice presidenza al partito più votato, alla donna più votata. Qui ci fanno lezioni di demagogia. Ringraziamo ai cittadini che hanno permesso l'elezione del sindaco Cristaldi. Vogliamo dire alla città cosa hanno fatto dall'altro lato, hanno bocciato atti etc. Non accettiamo lezioni da nessuno dei consiglieri della minoranza".                  

Francesco Mezzapelle

27-06-2014 23,15

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