Ci complimentiamo con la Guardia di Finanza per la brillante operazione che ha portato al fermo di due natanti, di cui uno mazarese, per contrabbando e al conseguente sequestro di circa 70 tonnellate di gasolio, mentre i responsabili sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.
La marineria di Mazara del Vallo torna alla ribalta per contrabbando di gasolio dopo circa un anno da un precedente fermo per lo stesso motivo, forse dello stesso gruppo armatoriale.Questi fatti danneggiano gravemente l’immagine della marineria e dell’intera città.Centro Studi “La Voce”
05/12/2015
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