I coniugi Bonafede-Lanceri non rispondono al Gip

La coppia arrestata giovedì scorso non ha risposto alle domande dei magistrati

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Marzo 2023 08:00
I coniugi Bonafede-Lanceri non rispondono al Gip

Si sono avvalsi dalla facoltà di non rispondere Emanuele Bonafede e Lorena Ninfa Lancieri, arrestati giovedì scorso nell’ambito dell’inchiesta che sta portando a disarticolare la rete dei fiancheggiatori che ha protetto la latitanza di Matteo Messina Denaro.

L’interrogatorio si è tenuto ieri alla presenza del giudice per le indagini preliminari di Palermo il dr. Alfredo Montalto. I due erano assistiti dagli avvocati castelvetranesi Giuseppe e Clizia Ferro, che difendono anche Giovanni Luppino, l’uomo che venne arrestato insieme al boss la mattina del 16 gennaio, con l’accusa di esserne l’autista.

I due coniugi, che sono stati definiti i vivandieri del boss, visto che Messina Denaro era loro ospite sia per il pranzo che per la cena quasi tutti i giorni, sono indagati per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, aggravati dalla agevolazione di Cosa nostra. Lui agricoltore ed ex portiere del Campobello calcio, lei casalinga aveva una relazione con il boss che per lei aveva coniato il nom de plum Diletta.

in copertina Emanuele Bonafede

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