Castelvetrano, sequestrati dalla GdF 1.500 capi di abbigliamento con marchi contraffatti

Tutta la merce era su due auto. Denunciati i conducenti

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
08 Agosto 2025 12:37
Castelvetrano, sequestrati dalla GdF 1.500 capi di abbigliamento con marchi contraffatti

I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Trapani, nel corso della stagione estiva, hannointensificato le attività di controllo economico del territorio a contrasto dei traffici illeciti, con l’impiego dipattuglie, anche in borghese, nelle località costiere maggiormente frequentate dai cittadini e dai turisti.In particolare, le Fiamme Gialle della Compagnia di Castelvetrano, nel corso di uno specifico servizio diprevenzione e repressione delle violazioni in materia di diritto d’autore, contraffazione marchi, abusivismocommerciale e di tutela del Made in Italy, hanno fermato e sottoposto a controllo due uomini che nelle rispettiveautovetture trasportavano oltre 1500 capi di abbigliamento destinati alla vendita, quali scarpe, t-shirt, bermuda epiccola pelletteria, riportanti marchi riconducibili ai più noti brand, tra i quali: “Nike”, “Louis Vuitton”, “Fendi”,“Chanel”, “Alexander Mcqueen”, “Stone Island”, “Guess”, “Armani”, “Calvin Klein”, “Tommy Hilfiger"."Gli articoli, sottoposti a una preliminare ispezione, - dicono i militari - mostravano caratteristiche tali da poter indurre in errore il consumatore finale circa la loro autenticità, per cui sono stati immediatamente sottoposti a sequestro.La merce sequestrata, se immessa in commercio, avrebbe reso ai due rivenditori un ingente profitto di oltre50.000 euro, provocando al contempo un danno economico alle industrie del settore della moda che operanonel rispetto delle normative e dell’eccellenza del Made in Italy.I responsabili sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di introduzione nelloStato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.L’attività svolta conferma il diuturno impegno della Guardia di finanza nel contrasto alla contraffazione e alcommercio di prodotti non genuini e insicuri che danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alleimprese che rispettano le regole, tutelando allo stesso tempo anche i consumatori da prodotti di scarsa qualità eprivi delle necessarie garanzie di sicurezza, potenzialmente nocivi per la salute.L’attività si colloca nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioniprobatorie e, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza".

COMUNICATO STAMPA

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