Con il deposito dell'atto costitutivo, presso il protocollo generale del Comune di Campobello di
Mazara, è stata sancita, ufficialmente, la nascita del Comitato spontaneo di volontariato per la tutela
degli animali randagi.
Domenica 4 Settembre, a Tre Fontane, presso il lido “Al fierro 4”, si è svolta, su iniziativa di alcuni
cittadini, la riunione per la nascita del Comitato, che all'atto della costituzione può vantare già su 5
promotori e su 24 cittadini aderenti.
Tutto era partito da due giovani campobellesi, Giacomo Covais e Veronica Mangiaracina, che
avevano creato una pagina facebook, “Randagi di Campobello”, con l'intento di aiutare i cani e che
poi, visto il numero consistente di “like”, hanno deciso, incontrando gli altri iscritti alla pagina ed
analizzando le possibili soluzioni, di passare dal virtuale al reale proponendo di costituire un
comitato per sollecitare le istituzioni a tale fenomeno.
Molto partecipata la riunione di costituzione, nella quale erano presenti giovani e cittadini
campobellesi accomunati dall'amore per gli animali.
Articolati e precisi gli interventi dei promotori del Comitato che hanno analizzato il fenomeno del
randagismo in maniera puntigliosa, sottolineando che, nonostante esistano tante leggi a tutela degli
amici a quattro zampe, il fenomeno dell'abbandono dei cani è purtroppo ancora una triste realtà.
Il dibattito è stato impreziosito da importanti spunti di riflessione offerti dall'intervento di Elena
Martorana, Presidente dell'E.N.P.A. di Castelvetrano.
Nell'atto costitutivo i promotori del Comitato: Giacomo Covais,Veronica Mangiaracina, Riccardo
Marchese, Caterina Cappellino, Marcella Biancalani, specificando di voler promuovere “ogni
iniziativa utile e necessaria volta a tutelare la salute e l'incolumità dei cittadini e dei randagi “, si
dichiarano intenzionati a “sensibilizzare l'opinione pubblica e le Istituzioni al fine di realizzare un
canile-rifugio nel quale curare, sterilizzare ed accudire gli animali randagi presenti sul territorio
campobellese”e, nominando portavoce Giacomo Covais, specificano che l'iniziativa “rimane
aperta, senza alcuna restrizione, a chiunque, condividendo i principi ispiratori del comitato, voglia
sottoscrivere il documento per l'adesione”.
L'intero incontro è visionabile al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=_asYw4zVUE8
08/
Comunicato stampa
8/09/2016
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