La prossima è la prima domenica del mese (1 dicembre) e ritorna il consueto ingresso gratuito ai siti della cultura: Segesta apre le porte dalle 9 alle 17e si potrà accedereliberamente al parco archeologico per un’intera giornata nella natura, in queste giornate luminose in cui il sole non sembra voler ancora cedere al freddo. All’ingresso accoglierà i visitatori il consueto Mercato degli Elymi, una decina di stand per assaggiare, scoprire e naturalmente acquistare, i prodotti delle aziende del territorio.
Sarà possibile partecipare alla visita guidata di CoopCulture – domenica, ma anche nei prossimi weekend, alle 10.30 e alle 11.45 - L’archeologo racconta il Tempio dorico di Segesta che arriva proprio al Tempio dorico e ne approfondisce la storia di monumento mai completato. Info e biglietti: www.coopculture.it.
Nella nuovissima aula didattica – il SegestaLAB appena inaugurato da CoopCulture, aperto alle famiglie e al territorio, con un “muro” interattivo per i più piccoli sulla storia del sito archeologico – è in programma il primo laboratorio gratuito per bambini, che apre il ciclo di appuntamenti che occuperà tutto dicembre. Alle 10 e alle 11.30 il laboratorio condotto da Gabriele Mercadante (bibliotecario di Booq, biblio-officina della Kalsa) dedicato a Giufà, lo stolto-furbastro presente, con vesti diverse, in tutti i Paesi del Mediterraneo. Il laboratorio fa parte di “Biblioteche in rete. Giufà nella Valle del Belìce” e del più ampio festival Giufà nella Valle del Belice, curato da Fondazione Orestiadi e Rete bibliotecaria BiblioTP – Biblioteche Trapani e provincia: nel quadro del Fondo per la promozione della lettura del Ministero della Cultura.
E per chi pensa già ai regali di Natale, e vuole scegliere qualcosa di inedito, prezioso e artigianale, si consiglia un’occhiata al nuovo Segesta Culture Store, il bookshop aperto da poche settimane: dalle ceramiche di Patrizia Italiano o Nicolò Giuliano, ai gioielli Nymphé ispirati agli antichi monili ritrovati negli scavi, agli oggetti dipinti a mano di Pedi Pedi, alla linea Elymos dedicata al Parco; oltre alle box natalizie legate al caffè di Morettino, Bialetti e Dolce&Gabbana, i lini e tessuti natalizi di Bellavia, le decorazioni natalizie di Salvatore Scherma. Per i più piccoli, tanti libri e oggetti da giovani esploratori; per tutti, libri su Segesta, romanzi e volumi sulla Sicilia o le ricette illustrate di Nina Melan; e i sapori a km0, come il miele Elymos.
Comunicato stampa