In riferimento alle notizie apparse sugli organi di stampa, a più riprese, e riferite al Commissario Straordinario dei Comuni soci dell’ATO TP2 , Sonia Alfano, ritengo opportuno - benché abbia già conferito mandato ai miei legali di procedere al fine di ottenere l’integrale risarcimento dei danni da chiunque cagionati, anche in concorso, alla mia persona, al mio onore e alla mia dignità morale e professionale dai fatti, dagli episodi e dalle circostanze non veritiere e distorte esternate – precisare quanto segue:
il 30.9.2013 è cessata, per legge, la gestione del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti sino a quel momento di competenza del Liquidatore. A partire dall’1.10.2013, la gestione è stata affidata, in via esclusiva, a dei Commissari Straordinari, nominati dalla Regione. Questi, agendo in nome e per conto dei Comuni soci dell’ATO TP2, gestiscono , in via esclusiva, dalla predetta data dell’1.10.2013, anche le discariche e il Polo tecnologico di Castelvetrano.
Per cui l’ Alfano avrebbe dovuto muovere i suoi rilievi ai vari Commissari Straordinari avvicendatisi a partire dall’1.10.2013 e non certo a me. Io non sono stato coinvolto nell’attività di gestione, né sono stato chiamato a condividere le scelte operative e gestionali poste in essere dai Commissari Straordinari (vedi, ad esempio, chiusura discarica, mancata iscrizione all’albo gestori, concessione in comodato gratuito degli automezzi, etc.). Mi è fatto divieto per legge di compiere atti autonomi di gestione, e sono del tutto estraneo ai fatti e alle vicende che, in maniera strumentale e distorta, sono state propalate dalla signora Sonia Alfano nel corso della conferenza stampa del 5.2.2015.
I debiti della società sono stati generati nel corso delle amministrazioni precedenti all’assunzione dell’incarico da parte mia. La signora Sonia Alfano avrebbe dovuto documentarsi prima di lanciarsi nelle sue asserzioni diffamatorie.
Il Commissario Sonia Alfano è stato nominato per l’adozione, qualora non vi dovessero provvedere i Comuni, degli atti necessari per effettuare con la massima urgenza il passaggio delle competenze alle S.R.R. o ai Comuni in forma singola o associata, assicurando nelle more la continuità del servizio nel rispetto delle disposizioni dettate in materia di tutela del personale dalla legge regionale e dall’accordo quadro stipulato con le OO. SS.
Con decreto assessoriale del 15.1.2015, invero, l’Assessore Regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, nel confermale l’incarico di Commissario Straordinario sino al 30.6.2015, le ha impartito il compito di assicurare con la massima urgenza, adottando in caso di inerzia gli opportuni provvedimenti sostitutivi, che la S.R.R. o i Comuni in forza singola o associata:a).- adottino la dotazione organica;b).- redigano e trasmettano i piani d’ambito all’Assessorato competentec).- adottino gli atti necessari per l’affidamento del servizio.
Orbene, così delineati e definiti i poteri e i compiti del Commissario Sonia Alfano, finalizzati per legge e per decreto di nomina ad assicurare con la massima urgenza il passaggio della gestione rifiuti ai nuovi soggetti , è evidente che le esternazioni che a lei vengono riferite, a prescindere della loro intrinseca infondatezza, sono del tutto fuori luogo oltre che diffamatorie, denigratorie e fuori misura.
La signora Sonia Alfano, conoscitrice delle leggi e delle procedure - come dalla stessa affermato nel corso della conferenza stampa del 5.2.2015 - saprà certamente che, ad oggi, né la legge regionale n. 9/2010 né l’ordinanza presidenziale n. 8/rif. del 27.9.2013 sono state abrogate. E per cui le disposizioni in esse contenute andrebbero osservate anche da lei. (Nicolò Lisma in foto da dx a seguire Vito Di Giovanni responsabile Tia Belice Ambiente)
Comunicato stampa del Liquidatore della Belice Ambiente s.p.a., Nicolò Maria Lisma.
11-02-2015 10,45
{fshare}
