Bagno di folla per la presentazione della candidatura a sindaco di Vito Torrente.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
09 Febbraio 2014 20:07
Bagno di folla per la presentazione della candidatura a sindaco di Vito Torrente.

Si è conclusa qualche minuto fa la presentazione ufficiale della candidatura a sindaco di Vito Torrente. Cittadini e sostenitori assiepati, saranno stati poco meno di 1500, in ogni punto del Rivoli hanno salutato la candidatura di Torrente.

Una sorta di convention all'americana quella che ha visto Franco Scaturro moderare dal palco i numerosi interventi. Poi alla fine, dopo aver assistito dalle retrovie, è salito sul palco Vito Torrente (vedi foto)  il quale ha presentato se stesso ed il suo programma elettorale.

"La mia candidatura a sindaco non nasce dall'oggi al domani, ma rappresenta un lavoro preparato da qualche anno. Essa è un'idea imprenditoriale di sviluppo della città per creare occupazione e benessere alle famiglie mazaresi e per rendere questa città finalmente vivibile. La politica in questi anni ha fallito. Io –ha detto Torrente- ho fatto in due sindacature, con Vella e Macaddino, l'assessore ai Lavori Pubblici e la città gode ancora di quelle diverse opere realizzate".

Così sono state proiettate delle diapositive riguardanti alcuni interventi realizzati da Torrente assessore comunale.Edilizia scolastica e riqualificazione scolastica: "la realizzazione del plesso di via Bessarione, nella via Impastato, lì dove una volta vi era soltanto un terreno abbandonato e dove vi pascolavano le pecore. E poi –ha sottolineato- altri interventi di riqualificazione di scuole e di interi quartieri.Il Mercato ittico all'ingrosso del porto nuovo. "Quella struttura l'abbiamo realizzata grazie all'ottenimento di un finanziamento regionale di 5 milioni di euro.

Adesso però chi la dovrebbe aprire non ne ha la forza. Bisognerebbe darla in gestione agli operatori della pesca e farla entrare a pieno regime.La questione della ferrovia che attraversa la città. "Non facciamoci prendere in giro da chi pensa che bisogna eliminare la ferrovia e poi da le colpe ad altri se ciò non si può fare. Quando ero assessore nell'Amministrazione Macaddino abbiamo realizzato un sottopassaggio ferroviario quello che collega lungomare San Vito e via Castelvetrano".

Così Torrente ha parlato anche della sopraelevata che collegherà la Ss115 con il lungomare Fatamorgana: "molti si stanno prendendo il merito per quell'opera il cui finanziamento dall'allora ministro Di Pietro è stato ottenuto quando ero assessore ai Lavori Pubblici. Ricordo quante riunioni all'Anas per far riprendere i lavori".Depuratore comunale. "Avevamo ottenuto un finanziamento di 3.600.000 euro per il suo completamento. Qualcuno vi ha detto che per farlo funzionare vi è un consumo energetico di un milione di euro? Quindi serve un piano energetico magari con la realizzazione di un parco fotovoltaico. Per non parlare di 1.600.000 euro ottenuti per l'eliminazione degli scarichi fognari sul fiume Mazaro. Parliamo anche del parco di Miragliano abbandonato?"

"La verità –ha detto Torrente- è che quando non si ha la capacità di trovare risorse si aumentano le tasse ai cittadini. Questo non è governare".

Torrente ha poi presentato alcune opere pubbliche da avviare qualora fosse eletto sindaco:Riqualificazione di Tonnarella e ripascimento della spiaggia; riqualificazione Bocca Arena e zona Gorghi Tondi ("bisogna avere la forza politica di far ripartire i lavori della Sp 38 che collega Mazara a Torretta Granitola"); un parco boe per dare ospitalità ad imbarcazioni da diporto ed un porticciolo turistico all'interno del fiume Mazaro con l'eliminazione degli scarichi fognari; una zona franca urbana per le piccole imprese ("Mazara al contrario di Castelvetrano e Marsala è stata esclusa da questo progetto").

Sempre Vito Torrente: "mi chiedete dell'ospedale Ajello? Bene, la mia squadra di professionisti dovrà dialogare costantemente con l'Asp di Trapani per la creazione di una struttura importante per la città. Bisogna rafforzare anche l'area di emergenza con medici ed infermieri. Oggi il responsabile dell'area di emergenza di via Livorno è di Alcamo, questo è il risultato della politica, ed i nostri professionisti? Serve pure un parcheggio adiacente alla struttura"

Giovani e sport: "i giovani sono il presente e non il futuro, hanno bisogno di avere subito fiducia. Per lo sport mi adoperò per tutte le discipline praticate in città affinchè possano avere le risorse per fare le loro attività. Da ex calciatore spero di potere contribuire alla risalita del Mazara calcio fra le categorie superiori a quella attuale".

Torrente ha così presentato i sui primi assessori, due donne (vedi foto 2), del suo progetto di Giunta. Si tratta della dott.ssa Anna Certa e dell'avvocato Giusy Bocina

Anna Certa, ex consigliere comunale del Pd ed assessore con Giorgio Macaddino: "non abbandono la mia ideologia, ho scelto però la politica del fare, delle cose concrete contro le mere chiacchiere. Vedete la nostra città sempre più maleodorante, un deserto che però si allaga quando piove e spesso capita anche che i nostri marciapiedi riempiono, come successo davanti villa Jolanda, di acqua di fogna. Questo non deve più accadere".

Giusy Bocina, avvocato 42enne, una new entry fortemente voluta dallo stesso Torrente. "Darò il massimo come tecnico. Noi donne possiamo fare molte cose contemporaneamente".

Un altro ex assessore della Giunta Macaddino ha voluto sostenere il progetto Torrente, si tratta della prof.ssa Maria Pia Sammartano, da sempre sostenitrice del Pd.

Presenti anche i due deputati regionali, Nino Oddo e Giovanni Lo Sciuto, rispettivamente seduti (vedi foto 3) a sinistra e a destra del presidente del consiglio comunale Pietro Marino, capolista di "Insieme si può". Sosterranno la candidatura di Torrente. "Vito Torrente –ha detto Lo Sciuto- quando eravamo colleghi come assessori alla Provincia ha sempre lavorato, anche con molta testardaggine, per la sua città".

Infine Torrente ha voluto sul palco con lui i circa 150 rappresentanti delle cinque liste che fanno parte del progetto civico messo in campo dal candidato Torrente: "Insieme si può", "Libera Intesa", "Voci Democratiche", "Movimento Diritto alla Città" e la "Lista Cittadina Insieme per Mazara".

09-02-2014 20,45

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