Tutti insieme i Sindaci di Mazara, Petrosino, Marsala, Paceco, Trapani, a Roma al Ministero delle Infrastrutture per ottenere l'inizio dei lavori dell'autostrada.
Un grande impegno da realizzare insieme non ciascuno da se e per se'. E' la sorprendente ed efficace proposta del Dipartimento strategico e territoriale dell'istituto Il Duemila. Una proposta nuova nella necessità di misurarsi per cambiare mentalità di agire e azione. Le forze politiche provinciali non hanno dimostrato uno straccio di idea per affrontare il problema con soluzione adeguata. A Roma il Ministro delle Infrastrutture Del Rio può imporre all'ANAS progettazione e costruzione dei lotti autostradali fra Mazara- Petrosino - Ospedale Paolo Borsellino, utilizzando il finanziamento statale. Nel contempo, spingere la Regione Siciliana al cofinanziamento del tratto fino a Birgi che ha bloccato il progetto da cinque anni.
La posta in gioco è alta, sottolinea il presidente de Il Duemila, la realizzazione dell'autostrada Mazara- Birgi guarda avanti. Getta i semi di una provincia rinnovata, grazie a questa grande infrastruttura che crea progresso e soprattutto lavoro. La mancata costruzione colpisce la vita della gente, si continua a soffrire per gli incidenti mortali sulla strada 115 molto trafficata tra Mazara - Marsala e Trapani. E' chiaro che per avviare l'organizzazione dell'incontro a Roma al Ministero delle Infrastrutture la città di Mazara deve prendere l'iniziativa.
Mazara ha una supremazia nella rete autostradale in questo lembo estremo dell'Europa mediterranea. Mazara, per non perdere il suo ruolo e la sua anima, ha bisogno di supplemento di memoria. La città non può dimenticare la sua storia di forte protagonista nei primi Anni Ottanta per la realizzazione dell'autostrada Palermo - Mazara, con la solidarietà di tutti i Sindaci del Belice. Il passato punta a diventare futuro.Nota del Centro Studi "Il Duemila"28/3/2017{fshare}
