Un buon weekend per le squadre di Mazara del Vallo che militano nel Campionato di Eccellenza. Il Mazara dopo l'opaca prestazione in casa con la Leonfortese torna alla vittoria battendo sempre fra le mura amiche del "Nino Vaccara" l’Unitas Sciacca che da qualche giornata aveva ripreso la sua marcia verso l’alta classifica, la Mazarese sembra invece aver superato il periodo critico, culminato con il cambio di allenatore, disputando una buona gara sul difficile campo del Castellammare Calcio 1984.
Il Mazara si aggiudica il "derby del pesce" battendo con il risultato di 2-0 lo Sciacca di mister Brucculeri. ll Mazara parte subito forte e alla prima occasione, al 6’, si porta in vantaggio: Elamraoui scappa sulla destra e con il destro mette in mezzo per Gomes che di testa anticipa i difensori neroverdi e batte Pizzolato per l’1-0. L’Unitas Sciacca cerca di reagire ma sono i gialloblù a fare la partita sfiorando il raddoppio con Camara. Sul finire del tempo doppia chance per lo Sciacca, prima con un diagonale di Bellanca che esce a fil di palo dopo una deviazione e poi con un tentativo di Santangelo sugli sviluppi di un corner, decisivo Thomas che blocca sulla linea.
In avvio di ripresa la squadra di mister Brucculeri attacca a spron battuto alla ricerca del pari. Al 54’ neroverdi pericolosi con una punizione di Licata, il suo sinistro finisce di poco alto sopra la traversa. Gli ospiti attaccano con tutti i giocatori di movimento ma si rendono nuovamente pericolosi al 66’ con un diagonale di Bellanca, deviato in corner. Il Mazara soffre ed è schiacciato, ma l’ingresso di Pace ridà vivacità ai gialloblù che all’85’, con una ripartenza fulminante, trovano il raddoppio: Saia fa partire il contropiede canarino in una situazione di quattro contro due, l’esterno classe ’04 poi allarga per Cesar che aveva seguito l’azione e il portoghese con il destro batte Pizzolato, chiudendo virtualmente la partita.
Lo Sciacca pure in dieci per la doppia ammonizione di Bellanca. Dopo sei minuti di recupero la signora Giorgia Arcoleo della sezione di Palermo decreta la fine della partita. Una vittoria che proietta la squadra di mister Marino al quinto posto a quota 25 punti, in piena zona play off e a cinque sole lunghezze dall’Akragas capolista ieri sconfitto ad Enna. Nel prossimo turno, i canarini affronteranno fuori casa la Nissa ieri sconfitta a Leonforte.
La Mazarese con in panchina il nuovo tecnico Giovanni Iacono nell’anticipo di sabato ha disputato una buona partita sul difficile campo di un avversario temibile, il Castellammare. I giallorossi volevano, e dovevano, lasciarsi alle spalle un periodo non facile, segnato da alcuni sconvolgimenti societari e dall’abbandono del tecnico Ignazio Chianetta e del suo staff e culminato con la brutta sconfitta una settimana fa a Sciacca. Iacono schiera una formazione con il modulo 4-3-3 con in avanti Testa, Di Giuseppe ed il giovane Perrone, alle loro spalle Mistretta, Corso ed il ritrovato Erbini, con una difesa con due esterni, Galfano e Benivegna pronti a dare una mano a centrocampo.
La partita è condizionata dal forte vento di scirocco. Nel primo tempo i padroni di casa, a favore di vento, sfiorano il vantaggio al 15’ con Pizzo il cui tiro colpisce il palo e poi Giardina salva sulla linea di porta. Al 28’ ancora Pizzo ci prova ma Furnari para. La Mazarese batte colpo su colpo e sul finire del primo tempo va vicina al pareggio con Mistretta il cui tiro finisce di poco al lato della porta difesa da Grimaudo. Nella ripresa altra storia, la Mazarese gioca a favore di vento e fa la partita.
I giallorossi vanno vicini al vantaggio al 12’ con un tiro di Corso e al 19’ con Perrone che impegna severamente il portiere avversario. I padroni di casa provano a reagire creando due situazioni pericolose con Maltese e Terranova. La Mazarese ci prova a portare a casa i tre punti, al triplice fischio dell’arbitro Palma di Napoli la partita finisce 0-0. Con questo pareggio la Mazarese torna a smuovere la classifica portandosi a 21 punti. Domenica i giallorossi affronteranno in casa il Nuova Città di Gela ieri sconfitto in casa dal Pro Favara.
Francesco Mezzapelle
