Nella X giornata del Campionato di Eccellenza vi è controsorpasso della Mazarese sul Mazara in virtù dei risultati delle rispettive partite decise soltanto nei minuti di recupero; indubbiamente le due squadre della Città del Satiro stanno disputando un buon Campionato. La Mazarese è ancora imbattuta confermandosi una squadra solida in difesa ma che avrebbe certamente bisogno di qualcosa in più in avanti per chiudere prima le partite. Contro la Parmonval nell’anticipo fuori casa di sabato in un campo di gioco di altri tempi (uno dei pochissimi rimasti in terra battuta: come permette ancora la Lega che si possano disputare in Eccellenza partite in campi del genere? E fortunatamente sabato non ha piovuto…) i giallorossi hanno faticato più del previsto contro una squadra non certamente al loro stesso livello, penultima in classifica.
I padroni di casa vanno in vantaggio al 3’ con Stassi che di testa a seguito di un calcio d’angolo ha battuto Furnari. La Mazarese reagisce trovando il pareggio dieci minuti dopo con un bel tiro a giro dell’attaccante Testa. La squadra di mister Ignazio Chianetta ha una bella occasione con il fantasista Mistretta il cui calcio di punizione alla mezzora sfiora l’incrocio dei pali, dopo 3’ ancora pericolosa la Mazarese con un calcio di punizione di Testa che accarezza la base alta della traversa finendo fuori.
Nel secondo tempo inizia meglio la Parmonval che sempre con Stassi impegna Furnari costringendolo a deviare un pallone in angolo. Altra occasione dei biancoblu con Rappa ma parata da Furnari. La Mazarese ci prova senza però rendersi pericolosa dalle parti di Mannino. Ancora invece straordinari per il bravo Furnari sulle conclusioni di Cincotta e Cinà. Girandola di cambi nelle due squadre e partita che diventa sempre più nervosa. Al 44’ ci prova il laterale giallorosso Galfano con una mezza girata parata da Mannino, Al 48’ in pieno recupero la Mazarese trova il gol partita: cross dalla sinistra di Galfano e il centrale difensivo Jammeh Modou di destro a batte rete.
Grande entusiasmo fra i giallorossi al triplice fischio dell’arbitro Montevergine di Ragusa. La Mazarese sale a 20 punti, quarta in classifica con l’Enna che pareggia fuori casa a Caltanissetta, a quattro punti dalla capolista Akragas ieri bloccata in casa dal Castellammare. Nel prossimo turno i giallorossi affronteranno il sorprendente Pro Favara terzo in classifica (21 punti) dopo la vittoria a Sciacca.
Il Mazara di mister Dino Marino, squalificato per tre giornate e “costretto” a dare indicazioni alla squadra dalla gradinata opposta alla Tribuna, ha disputato una partita a viso aperto contro una delle squadre più forti il Campionato, la Don Carlo Misilmeri. Una partita con molte occasioni quella di ieri pomeriggio allo stadio “Nino Vaccara” dove, dopo tanto tempo si sono uditi i tamburi delle tifoserie delle squadre in campo. Diverse occasioni nel primo tempo, ma soprattutto per il secondo, per entrambe le squadre per andare in vantaggio.
Alla fine la partita è stata decisa nei secondi finali del lungo recupero concesso dall’arbitro Paul Aka Iheukwumere della sezione di L’Aquila. Primo tempo che inizia in maniera scoppiettante con la prima azione del Mazara: Gomes da buona posizione non inquadra la porta. Reagisce il Misilmeri con Concialdi che costruisce per Iraci anticipato in extremis da Bertoglio. La gara si abbassa un po’ di ritmo, qualche occasione da entrambe le parti ma niente di rilevante. Nel secondo tempo fioccano invece le occasioni da un parte e dall’altra. Occasionissima al 73’ per i gialloblù con Pirrello che dopo una mischia si ritrova un pallone nell’area piccola avversaria e pochissimi metri non riesce a dare forza e angolazione al pallone parato da Marino; capovolgimento di fronte e i biancorossi sfiorano il vantaggio: Lucera libera Concialdi, il quale salta Cesar e la piazza, Thomas con il piede salva i suoi.
Dieci minuti dopo, cross dalla sinistra, Thomas devia quel tanto che basta per impedire a Caracappa di calciare in modo preciso. Cresce la pressione degli ospiti, all’88’ Lucera supera Bertoglio e calcia Thomas blocca il pallone a terra. L’arbitro concede sei minuti di recupero, l’episodio che decide il match arriva al 97’: palla messa in mezzo dalla sinistra da Caracappa, Cossentino in presunta posizione di fuorigioco riceve e con il destro batte Thomas firmando il definitivo 0-1.
Proteste da parte dei giocatori del Mazara nei confronti del guardalinee Di Venti da Enna per non aver alzato la bandierina al momento del cross. Il Mazara dopo sette risultati utili di fila cade tra le mura amiche per un gol apparso successivamente, attraverso immagini video, in evidente fuorigioco. I gialloblù rimangono a quota 18, al quinto posto in classifica. Domenica affronteranno fuori casa il Resuttana ieri sconfitto a Leonforte per 1-0.
Francesco Mezzapelle
