WWF Mazara, successo per il "Corso sulle erbe spontanee commestibili" presso le cantine Gazzerosse

Tenuto dal dott. Federico Margiotta. Show cooking dello chef Angelo Bruno. Visita della cantina e degustazione finale

Redazione Prima Pagina Mazara
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05 Febbraio 2024 11:45
WWF Mazara, successo per il

Con il "Corso sulle erbe aromatiche e commestibili nel territorio" si è aperta domenica 4 aprile la stagione delle attività del WWF Sicilia area Mediterranea in provincia di Trapani; l’evento è rientrato nel programma dedicato alla Giornata mondiale delle Zone Umide riconosciute dalla convenzione di Ramsar tenutasi il 2 febbraio e dove volontari e operatori della riserva Lago Preola e Gorghi Tondi hanno tenuto degli incontri in alcune scuole della provincia. Ieri è stata invece la suggestiva location della cantina Gazzerosse di Mazara del Vallo, poco distante dalla riserva RNI Lago Preola e Gorghi Tondi WWF, a far da scenario ad una piacevolissima giornata.

Circa 70 persone tra soci, e non, hanno ascoltato la relazione di Federico Margiotta, dottore in Scienze delle Produzioni e Tecnologie Agrarie. In primis un excursus storico sull’importanza delle erbe e delle loro proprietà terapeutiche e cosmetiche, dalla loro offerta alle divinità nell’antico Egitto (4000 mila anni fa), fino alla classificazione delle piante da parte di colui che può esser considerato il padre della botanica, il biologo e naturalista svedese Carlo Linneo vissuto nel ‘700.

“Le erbe che hanno cambiato il mondo”: la pianta di coca, la pervinca del Madagascar, il papavero da oppio etc.. “Le erbe nel mito e nella leggenda” ove si è parlato della pericolosissima mandragora e della sua somiglianza alla commestibile borraggine, del diverso utilizzo di aloe vera, menta piperita, timo, rosmarino etc. Altra sessione quella dedicata alla raccolta delle erbe presenti nel territorio: la bietola selvatica (“giri, il cavolo arbustivo (“qualedda”), il grespino comune (“Cardedda”), origano, timo arbustivo, finocchiello selvatico.

Successivamente due dei proprietari, Andreas Di Gregorio e Riccardo Russo, hanno accompagnato gli ospiti nella visita della cantina illustrando la produzione vitivinicola. La Cantina Gazzerosse che si trova in via Salemi detiene 55 ettari di vigneto con una produzione annua di circa 70mila bottiglie di vino (nero d’avola, sirah, petit verdot, grillo, insolia, zibibbo vinificato come passito, muller thurgau); la Società agricola è proprietaria anche di 10 ettari ad uliveto e produce olio con certificazione biologica.

Altro momento lo show cooking del maestro chef Angelo Bruno coadiuvato da alcuni colleghi e dagli studenti della scuola di formazione Euroform Mazara del Vallo coordinati dal docente Antonio Ingargiola. Infine dopo il rilascio degli attestati di partecipazione al corso una degustazione di pietanze a base di prodotti tipici locali accompagnati dai vini di Gazzerosse. Grande soddisfazione e gradimento da parte dei partecipanti e dell'associazione organizzatrice per l'ottima riuscita dell'evento.

Vogliamo ringraziare – ha sottolineato Vincenzo Reina, presidente WWF Sicilia area Mediterranea- sezione Val di Mazara - tutti i partecipanti, i proprietari e le loro famiglie della cantina Gazzerosse per l'enorme disponibilità, l'ente gestore della Riserva WWF Lago Preola e Gorghi Tondi, la scuola Euroform per la sempre più affermata professionalità e tutti i soci volontari”; Reina ha annunciato l’organizzazione di un altro evento per fine mese (in foto di copertina Vincenzo Reina e a dx il dott.

Federico Margiotta; le altre immagini nella seguente foto gallery).

Francesco Mezzapelle

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