Ultime della sera. Una foto, un popolo

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
19 Dicembre 2019 18:16
Ultime della sera. Una foto, un popolo

Ci sono foto che riescono a mostrare molto più di ciò che viene in esse rappresentato. Foto che esprimono perfettamente anche il common thinking di un popolo. Per la verità bisogna dire che tale livello di espressione è difficilmente raggiungibile come nel caso della foto riportata nel post. L'autore è sconosciuto e lo scatto è della metà di Ottobre del 1940 durante la Battaglia d'Inghilterra che durò dal 10 Luglio del '40 al 31 Ottobre dello stesso anno. Nello specifico si tratta del bombardamento della biblioteca di Holland Park.

Di fatto gli Inglesi si sono sempre considerati degli “isolani” ed aggiungo anche a ragione perché chiunque abbia provato ad invaderli o a costringerli alla resa, a parte l'imperatore Claudio, ci ha sempre rimesso l'osso del collo. Filippo II ci provò e nonostante avesse tanti crocifissi quante navi, cannoni e moschetti messi insieme se ne tornò con la coda fra le gambe. Spagnoli e Francesi ci riprovarono successivamente ma Horatio Nelson li fece a pezzi a Capo Trafalgar. 135 anni più tardi volle provarci Hitler ma senza navi! Lui e quel cocainomane di Göring pensavano che con i bombardamenti aerei avrebbero costretto alla resa la “Perfida Albione”cit.

Agostino di Ximenes. Sta di fatto comunque che la “tranquillità” o aplomb di quei tre signori intenti a leggere o consultare i libri rimasti, mette in evidenza la fiducia di un popolo verso le proprie istituzioni in un momento così terribile.* Del resto come non credere nell'operato di un governo che solo pochi mesi prima riuscì a sfilare da sotto il naso dei tedeschi oltre 100.000 soldati quasi certamente condannati a morte, dalla sacca di Dunquerque? Per onor di verità bisogna pure dire che anche privati cittadini addirittura in barca a vela fecero la traversata della Manica per salvare anche un solo soldato! Questa foto sembra anche dire agli “altri”: Tranquilli possiamo anche farcela da soli.La Germania dopo l'ottobre del '40 continuò a bombardare Londra anche con le V1 e le V2 sperando inutilmente di condurla alla resa.

Non ci fu nulla da fare. L'Inghilterra era la spina nel fianco di Hitler e solo senza di essa avrebbe avuto qualche speranza di vincere la sua folle guerra contro il pianeta. Le sue speranze poi si vanificarono del tutto quando dopo l'attacco giapponese a Pear Harbor gli USA entrarono anch'essi in guerra. A margine di ciò ci tengo a ricordare che noi italiani nella persona di quel cretino di Benito Mussolini facemmo ridere l'intera galassia dichiarando guerra agli Stati Uniti 72 ore dopo! E' vero, questo concetto di sentirsi “isola” da parte degli Inglesi a qualcuno dà fastidio ma è anche vero che grazie a questo suo concetto il Regno Unito è diventato ciò che è adesso.

Una potenza economica e non è un caso che uno dei più grandi economisti della Storia, John Maynard Keynes, sia stato britannico. Uno con il quale ancora oggi ci si deve comunque confrontare. Una nota a margine della foto: un fatto del genere dalle nostre parti avrebbe determinato il saccheggio della biblioteca anche da parte degli analfabeti. Corrado Sansone

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