Una mattina calma e luminosa a due passi dal mare. Il contesto ideale per parlare di libri. Oggi è "Il giorno giusto" proprio per incontrare Annamaria Piazza e fare due chiacchiere sul suo libro, pubblicato qualche mese fa e disponibile nelle librerie e sul web. La protagonista della storia, Ada, fa i conti con il mondo intorno e dentro di sé: scopre alcune verità nascoste in ambito familiare, verità da lei intuite, ma soltanto ora guardate e accolte. Anche le relazioni amicali si svelano poco autentiche e la portano a ripensare i rapporti, ridefinendoli sotto una nuova luce. Con ironia e distacco Ada prende le distanze da un mondo fondato sull'apparenza per svelare ciò che si nasconde spesso dietro una facciata di perfezione. La consapevolezza con cui contempla il suo mondo le dà modo di portare a termine una profonda riflessione che attraversa anche il contesto della scuola.
La protagonista è un insegnante che vive le difficoltà all' interno dell'istituzione scolastica in cui spesso i docenti si sentono sviliti nel proprio ruolo e si fatica a raggiungere un'adeguata collaborazione con i genitori in vista del successo formativo degli alunni. Un successo formativo che passa anche dallo "stare bene a scuola" in tutti i sensi.
La realtà per Ada si svela all'improvviso e le chiede un confronto diretto. Per tanto tempo la nostra protagonista ha preferito non vedere e non dare retta alle proprie sensazioni. Ma quando arriva il momento di guardare la realtà Ada non si tira indietro.
Il libro è molto articolato e invita ad una lettura riflessiva ma al tempo stesso distensiva attraverso l'uso di una scrittura chiara e di un linguaggio fluente.
di Josepha BILLARDELLO
La rubrica “Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.
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