Ultime della sera: “1° giorno di scuola”

Il sorriso e la musica

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
15 Settembre 2022 18:40
Ultime della sera: “1° giorno di scuola”

Non riesco quasi mai a dormire bene la notte prima del primo giorno di scuola. L'emozione bambina sopraffà il cuore. L'altra notte però pensavo anche alla mia ex alunna uscita un anno fa che venerdì scorso è tornata da me per dirmi che era stata bocciata per l'unico 5 in latino, lei straniera, per cui era stata rimandata in uno dei licei più "in" di Milano. Non sapeva dove sbattere la testa, dove iscriversi, che fare... Iscrizioni alle superiori over booking ovunque. Così, armati di pazienza, si è cercato di consolarla, aiutarla, direzionarla.

E la mattina del 1° giorno di scuola l'ho accompagnata ad elemosinare un posto per lei in un altro Istituto. Mentre aspettiamo mi confida che è impossibile vedere un solo prof sorridente alle superiori, che là dove prima era i prof non rispondevano alle domande di senso che lei poneva, che molti ragazzi entravano in crisi e diversi se ne andavano. Uno poi si era suicidato. 'Lei non ha idea prof, non può sapere quanto sia brutto perdere il gusto del sapere e dell'apprendere. Docenti severi, talmente legati al voto e allo studio mnemonico che non c'è spazio per noi, per le nostre domande'.

Finalmente arriva la vicepreside e riesco a trovarle un posto nel nuovo liceo per straforo, a lei, studentessa modello, uscita con 9 dalle medie, con una determinazione allo studio e un desiderio di riscatto che poche volte mi è capitato di incontrare. Alla fine, dopo più di un'ora mi abbraccia stretta, piangente. 'Grazie prof, cosa avrei fatto senza di lei, senza il preside? Non ce l'avrei fatta!'.

E scappo a scuola con l'emozione che mi stringe la gola e quasi mi soffoca anche nell'accogliere i piccoli di prima con la musica e il discorso del dirigente scolastico.

Penso che sono fatta male, ma mi dico che è meglio essere così. Il mondo e l'educazione non hanno forse bisogno di uomini e donne teneri, di adulti commossi che si adoperino per una vera rinascita educativa di sé stessi e degli altri?

di Rossella VIACONZI

La rubrica Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.

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