Ultime della sera: I giochi olimpici di Tokyo

Neanche la pandemia riesce a fermare una storia che resiste da 2800 anni

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Luglio 2021 18:30
Ultime della sera: I giochi olimpici di Tokyo

I Giochi della XXXII Olimpiade, informalmente noti come Tokyo 2020, secondo il calendario originale si sarebbero dovuti tenere a Tokyo, in Giappone, dal 24 luglio al 9 agosto 2020. A causa della pandemia di COVID-19 le date sono state posticipate di un anno, dal 23 luglio all'8 agosto 2021. Nonostante ciò è stato mantenuto il nome Tokyo 2020 per ovvie ragioni di marketing e di branding. Questa è la prima volta in cui i Giochi Olimpici sono stati posticipati invece che cancellati. La capitale giapponese (alla sua seconda Olimpiade dopo quella del 1964) è stata scelta durante la 125a sessione del CIO, svoltasi a Buenos Aires il 7 settembre 2013. La città è stata preferita alle altre due contendenti: Istanbul (Turchia) e Madrid (Spagna).

La Cerimonia d’Apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2021 andrà in scena domani, venerdì 23 luglio, con inizio alle ore 13.00 italiane (le 20.00 in Giappone). E naturalmente si preannuncia un grande spettacolo per l’evento che segnerà l’inizio di questi tribolati Giochi, rinviati appunto di un anno a causa della pandemia e ancora adesso in ambasce per colpa del virus che non concede tregue nel Sol Levante. Non ci potrà purtroppo essere pubblico sugli spalti, per la prima volta nella storia la rassegna a cinque cerchi incomincerà a porte chiuse e così saranno anche tutte le gare nelle prossime due settimane.

La scaletta sarà un po’ quella a cui siamo ormai stati abituati da decenni. Uno show con varie coreografie per allietare gli spettatori da casa, l’accensione del braciere olimpico con il consueto punto di domanda su chi sarà l’ultimo tedoforo, il giuramento degli atletici e dei giudici, il discorso d’apertura di Thomas Bach e del Comitato Organizzatore, poi la consueta parata con la sfilata di tutte le Nazioni partecipanti. Le delegazioni sfileranno dietro ai rispettivi portabandiera, in uno dei momenti più festosi e iconici dello sport mondiale, anche se purtroppo non sarà identico a quello del periodo pre-Covid.

Nella prima parte della cerimonia d’apertura ci sarà uno spettacolo, che metterà in mostra le usanze e i costumi del Paese ospitante, ossia il Giappone. Dopo la prima parte, si assisterà alla sfilata dei vari Paesi, guidati dai rispettivi portabandiera. La 1° Nazionale che sfilerà all’interno dello stadio Nazionale di Tokyo sarà la Grecia, mentre l’ultima delegazione ad entrare non sarà il Giappone, ma la Francia, prossimo Paese a ospitare le Olimpiadi. Successivamente, si ascolterà l’inno ufficiale delle Olimpiadi durante l’alza bandiera dei Giochi Olimpici. Per ultimo, verrà accesa la fiamma olimpica, che rimarrà accesa per tutta la durata dell’evento sportivo.

Tra le Nazionali che sfileranno durante la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2021 ci sarà anche l’Italia, i cui portabandiera saranno Jessica Rossi (tiro a volo) ed Elia Viviani (ciclista). Mai prima d’ora i portabandiera dell’Italia sono stati due, una donna ed un uomo. Questo dimostra ovviamente un grande segnale del nostro Paese, riguardo alla parità di genere.

I due atleti Azzurri sono stati incaricati di portare il tricolore nello stadio Olimpico lo scorso 23 giugno, direttamente dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La scelta di Jessica Rossi ed Elia Viviani come portabandiera non è stata casuale: i due atleti sono stati medaglie d’oro ai Giochi Olimpici. Elia Viviani l’ha vinta ai giochi di Rio 2016, mentre Jessica Rossi ai giochi di Londra 2012.

Insieme a questi atleti, ci sarà anche Paola Egonu che avrà un ruolo importante nella cerimonia d’apertura: la bravissima giocatrice del volley femminile è stata scelta dal CIO come portabandiera olimpica.

Allora non resta che augurare agli atleti italiani di fare incetta di medaglie (specialmente quelle del metallo più prezioso) ed a noi amanti dello sport di goderci tanti bei momenti, che rimarranno impressi nei nostri occhi e nei nostri cuori, e che contribuiranno a rinnovare la storia dei giochi olimpici che iniziarono nel 776 a.C. In Grecia, e più precisamente nella città di Olimpia da cui presero il nome, momenti che purtroppo dovremmo godere seduti comodamente nel divano di casa invece che sugli spalti dello Stadio Olimpico di Tokyo, del Tokio Stadium o del Miyagi Stadium.

di Francesco SCIACCHITANO

La rubrica !Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.Per contatti, suggerimenti, articoli e altro scrivete a: amicidipenna2020@gmail.com 

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