Tutto pronto per il “derby del Satiro”: Mazara e Mazarese si giocano i playoff

Squadre molto cambiate rispetto all’andata. Atteso pienone al “Nino Vaccara”. La vigilia dei tecnici Marino e Iacono

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
04 Febbraio 2023 16:15
Tutto pronto per il “derby del Satiro”: Mazara e Mazarese si giocano i playoff

Ormai ci siamo, mancano meno di ventiquattro ore al fischio di inizio di quello che noi abbiamo battezzato come “derby del Satiro”. Domani 5 febbraio alle ore allo stadio “Nino Vaccara” si affronteranno Mazara Calcio e SC Mazarese, incontro valevole per la XX giornata del Campionato di Eccellenza Girone A Sicilia. Le due squadre cittadine hanno finora onorato il calcio e la classifica parla chiaro, il Mazara squadra ospitante è quinta in classifica con 33 punti, la Mazarese staccata di due punti; entrambi le compagine vogliono rimanere in zona play off fino alla fine del Campionato.

L’allenatore del Mazara, Dino Marino, alla vigilia ha detto che “il derby lo vince chi ha più fame“, il tecnico gialloblù vuole vincere, andare oltre quel pareggio per 2 a 2 dell’andata; gli è rimasto infatti l’amaro in bocca perché aveva accarezzato la vittoria: il Mazara vinceva per 2 a 0 con reti di Semeraro e Camara al 20’ e al 22' del secondo tempo, poi il pareggio della Mazarese, allenata all’andata da Ignazio Chianetta, con Di Giuseppe e Mistretta.

Non ci voglio più pensare a quella partita che meritavamo di vincere e tutti ricordano come è andata. Domenica -sottolinea mister Marino- sarà un'altra storia ma non mi soffermo sul derby, per me è un partita come le altre, bisogna guardare sempre la classifica che è quella che conta e che ci interessa. Vorrei dare tanto gioia alla tifoseria con una vittoria, la squadra sa come giocare e scenderà in campo con la solita grinta”. In quella partita del 9 ottobre fra le fila gialloblù c’erano Longo, Ventrone, Illeano, Vallone, Morasca e Federico, giocatori che a dicembre sono andati in altri lidi, rimpiazzati da quattro nuovi giocatori provenienti da diverse latitudini.

Pure la Mazarese, rispetto alla partita di andata, è cambiata molto. Fra le fila giallorosse, oltre al tecnico Chianetta, vi erano Benivegna, Sekkum, Baiata, Fragapane, Lupo, Mistretta, Di Giuseppe e Testa, tutti giocatori andati via e rimpiazzati con giocatori giovani ed esperti di questo campionato; l’ultimo, in ordine di tempo, il centrocampista Salvatore Treppiedi. L’allenatore Giovanni Iacono, non si fa prendere emotivamente, almeno così sembra, derby. “E’ una partita come le altre, il nostro obiettivo - spiega mister Iacono- è crescere a livello di gioco e divertire il pubblico.

Il risultato interessa poco, una sconfitta o un altro risultato non riveste una grande importanza, noi dobbiamo fare la nostra strada e giocare come sappiamo fare. Non dobbiamo assolutamente ripetere la poca concentrazione e gli errori compiuti domenica scorsa in casa con la Leonfortese che ci sono costati la sconfitta”. Se per i due allenatori (in foto di copertina: a sx Giovanni Iacono, a dx Dino Marino) il derby “è una partita come le altre”, non lo è per le tifoserie che, a dire il vero, anche per questioni numeriche, non si sono mai contrapposte con toni accesi, hanno avuto anzi molto rispetto e ciò è merito di un pubblico che, pur catturato dalla sfida, vuole vedere soltanto il bel calcio e una giornata di sano sport, e questo se lo augurano anche Marino e Iacono.

La società canarina, rinnovata da qualche giorno con l’ingresso di nuovi dirigenti, ha indetto la “Giornata dell’orgoglio Gialloblù” . Ad arbitrare l’incontro è il signor Ruggero Alessi della sezione di Palermo, assistenti di linea Lorenzo Poma (Trapani) e Marco Garofalo (Palermo). Ingresso 10 euro in ogni ordine di posti. Il biglietto di può ritirare presso il Bar dello Stadio o domenica al botteghino.

Francesco Mezzapelle 

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