E’ una guerra combattuta a mezzo stampa quella che negli ultimi giorni vede di fronte il presidente del Mazara Calcio Elio Abbagnato e molti giocatori che hanno composto la rosa della passata stagione, molti dei quali traghettati nelle fila dei cugini della Folgore Castelvetrano-Selinunte che aveva già ingaggiato i mazaresi Nicola Terranova (allenatore), Ciccio Erbini (vice) e nominato Renzo Calamia come Ds ed Angelo Bruno come direttore generale.
Non sono andate loro giù alcune uscite dello stesso Abbagnato su un noto quotidiano siciliano. Come già avvenuto in un precedente articolo, per correttezza non riporteremo il nome del quotidiano, ci interessa però la quaestio, cioè il mancato pagamento di alcune mensilità ai giocatori.
Ecco il nuovo testo diramato da tutti i calciatori del Mazara Calcio facente parte della rosa della prima squadra stagione sportiva 2015-2016 (Arnone Giuseppe, Bono Vito, Cammareri Alessandro, Comegna Antonino, Di Simone Antonio, Erbini Francesco, Falsone Simone, Fontana Francesco, Gambino Andrea, Giacalone Christian, Genesio Valerio, Iacono Pietro, Ilario Mirko, Lo Cascio Davide, Mastronardi Christian, Rosella Angelo, Terzo Ivan): “Non solo siamo stati presi in giro e non solo siamo stati zitti pensando solo a giocare per il bene della squadra, adesso veniamo pure smentiti o sminuiti perché si tratterebbe di piccoli ritardi.
È da metà gennaio –aggiungono gli ormai ex calciatori gialloblù- che non vediamo un euro e abbiamo giocato fino al 27 aprile. Speriamo che il presidente Abbagnato pensi meno a smentire cose indifendibili e, piuttosto, pensi a trovare soluzioni immediate per il Mazara calcio e per i sottoscritti che aspettano e che vivono di calcio”.
Nel frattempo sono ore di ansia per i tifosi canarini circa il destino della squadra canarina che, svaniti i termini per il ripescaggio, potrebbe avere persino difficoltà economiche ad iscriversi in Eccellenza, figuriamoci a disputare un Campionato di vertice. Con quali giocatori poi visto che i migliori pezzi sono andati via e soprattutto a rinforzare squadre concorrenti? Chi sarà il nuovo allenatore che vorrà intestarsi questo progetto di per se difficile? Vi sono date per il ritiro? Ed ancora: l’Amministrazione comunale che ruolo avrebbe in questa delicata fase?
Tutti interrogativi legittimi e che non lasciano tranquilli i tifosi, nel frattempo giorni, preziosi, scorrono senza qualche notizia positiva. Una frangia dei tifosi chiede le dimissioni di Abbagnato ed è pronta sostenere la squadra con un nuovo progetto iniziando anche dalla promozione.
Francesco Mezzapelle
14-07-2016 16,30
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