Nella giornata di venerdì 8 novembre si è svolta la prima assemblea di Pace Terra Dignità della provincia di Trapani che ha visto partecipare numerosi iscritti e simpatizzanti. All’apertura dei lavori, intervenuto per un breve saluto, Paolo Aureli, avvocato del foro di Cagliari, attivista già impegnato nella promozione della pace, della dignità e della tutela del territorio, con un ruolo di primo piano nell’organizzazione e presentazione delle lista di PACE TERRA DIGNITA’ in occasione delle ultime elezioni Europee, ha illustrato le tappe che porteranno la creatura di Michele Santoro a strutturarsi sul territorio nazionale: 1) la fase del tesseramento attualmente in corso di svolgimento sui territori; 2) la convocazione delle assemblee regionali al termine della fase di tesseramento, da cui poi saranno nominati i delegati all’assemblea nazionale; 3) la convocazione dell’assemblea nazionale per l’elezione dei quadri dirigenti e degli organismi statutari.
Nel corso dell’assemblea sono stati poi affrontati alcuni temi che caratterizzano il programma di PACE TERRA DIGNITA’: la pace rimane l’obiettivo prioritario da perseguire in considerazione della grave crisi politica internazionale, caratterizzata attualmente dai durissimi conflitti tra Ucraina e Russia e tra Israele e Palestinesi. Il mondo, dopo una grave crisi economica e sanitaria a livello mondiale causata dalla pandemia, oggi certamente non ha bisogno di armi, di distruzione e di pratiche di guerra.
Dal punto di vista economico poi rimane necessario affrontare la questione del debito pubblico mondiale e delle speculazioni finanziarie che tanto hanno influenzato e continuano a influenzare la politica globale condizionando pesantemente la vita dei cittadini costretti a vivere in povertà e a emigrare. In questa direzione si ritiene necessaria pertanto una regolamentazione della finanza e dei capitali come anche sostenuto da numerosi economisti. La crisi climatica inoltre impone l’attuazione di un’economia sostenibile, equa e green con l’obiettivo di ridurre progressivamente le emissioni di CO2 a favore di una produzione energetica basata da fonti energetiche rinnovabili.
Infine preservare la dignità dell’essere umano come patrimonio attraverso il raggiungimento dell’uguaglianza sociale, della maggiore tutela del lavoro, della parità di genere, della multiculturalità. L’assemblea dopo ampia condivisione dei temi trattati decide infine di accogliere la proposta di aderire alla marcia mondiale per la pace del prossimo 24 novembre a Palermo. L'assemblea infine designa come referenti provvisori: Susanna Caracci (Castelvetrano) Betty La Grutta (Mazara del Vallo) Lorenzo Raspanti (Alcamo)