In Sicilia, i benzinai hanno indetto uno sciopero per le prossime 48 ore, dalle 19 di martedì 24 gennaio alle 7 di venerdì 27 gennaio. Lo sciopero coinvolgerà tutti gli impianti di rifornimento carburanti, compresi i self service, sulla rete ordinaria e sulla viabilità autostradale.
Le organizzazioni sindacali dei benzinai hanno dichiarato che lo sciopero è finalizzato a "ristabilire la verità dei fatti" e ad aprire un confronto di merito con le istituzioni. Tuttavia, per garantire il servizio ai cittadini, alcuni distributori rimarranno aperti durante lo sciopero.In primis, gli impianti sulla rete autostradale, compresi tangenziali e raccordi, rimarranno aperti, così come quelli delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Trentino Alto Adige. Inoltre, tendenzialmente rimarranno aperti gli impianti totalmente automatizzati, anche se l'elenco preciso dei distributori aperti durante lo sciopero sarà deciso dalle prefetture.In autostrada, invece, la legge impone che ci sia almeno un distributore aperto ogni 100 chilometri.
Si raccomanda ai cittadini di pianificare il proprio viaggio e di verificare gli orari di apertura dei distributori lungo la loro rotta.In generale, è importante sottolineare che lo sciopero dei benzinai avrà un impatto significativo sull'approvvigionamento di carburante in Sicilia, e pertanto si consiglia di fare rifornimento prima dello sciopero e di utilizzare i mezzi di trasporto alternativi durante il periodo di sciopero.In conclusione, lo sciopero dei benzinai in Sicilia è una manifestazione sindacale che coinvolge tutti gli impianti di rifornimento carburante per 48 ore consecutive.
Alcuni distributori rimarranno aperti per garantire il servizio ai cittadini, ma gli effetti dello sciopero saranno comunque significativi. Si consiglia di pianificare il proprio viaggio e di fare rifornimento prima dello sciopero.
La redazione
