Resoconto riunione del Comitato cittadino per l’emergenza rifiuti

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
12 Luglio 2016 11:20
Resoconto riunione del Comitato cittadino per l’emergenza rifiuti

Lunedì 11 luglio alle ore 21.00 si è svolto nei locali della Camera del Lavoro di Mazara del Vallo una riunione aperta per discutere sul problema dell’emergenza rifiuti. La riunione, alla quale hanno partecipato non solo diversi rappresentanti delle varie associazioni mazaresi, ma anche numerosi cittadini, è stata ricca di contenuti e di proposte. Mazara non tollera più di vivere con le strade piene di spazzatura.Già in modo spontaneo alcuni cittadini hanno presentato degli esposti-denuncia, per sollecitare gli organi inquirenti ad accertare le responsabilità di questo disastro ambientale che rischia di compromettere la salute e la sicurezza dei cittadini.Persiste una incapacità del governo regionale a garantire una gestione razionale dei rifiuti in Sicilia.

Il settore ormai è al collasso.La continua proroga dello stato di emergenza ha favorito in questi anni la corruzione, gli affidamenti illegittimi, gli sprechi e gli sperperi di risorse pubbliche, l’aumento progressivo dei costi, scaricati sui contribuenti e sui lavoratori.Siamo in presenza di un vero e proprio comportamento schizofrenico. Anni persi alla ricerca di un nuovo modello organizzativo, che ora è saltato. Quasi due miliardi di debiti accumulati, lavoratori disperati che da mesi non percepiscono alcuna retribuzione, gestioni commissariali fallimentari, sprechi, sperperi e disservizi.Intanto le discariche, molte delle quali non in regola, sono stracolme; sono spariti duecentomilioni di euro stanziati per le bonifiche; affidamenti diretti, senza bandi pubblici.

Alla fine ci ritroviamo con le strade piene di spazzatura.C’è la necessità di accertare tutte le responsabilità contabili e penali e colpire i colpevoli di questo disastro!I cittadini non possono pagare le conseguenze di una gestione irresponsabile.A Mazara l’emergenza rifiuti è stata anticipata da una sorta di “guerra di religione” tra la amministrazione comunale e il commissario della Belice Ambiente, che ha provocato disagi per la popolazione e sofferenze per tanti lavoratori e per le loro famiglie.In questo marasma, l’amministrazione comunale di Mazara ha, colpevolmente sottovalutato, la via di uscita più importante per risolvere il problema dei rifiuti: la raccolta differenziata.

Infatti, in questi anni Mazara ha registrato un regresso in questo percorso virtuoso, in violazione delle norme nazionali e delle direttive europee.Il Comitato civico mazarese per l’emergenza rifiuti elaborerà, nei prossimi giorni un documento, più articolato e accurato sul problema della gestione dei rifiuti, per contribuire, con proposte precise ad uscire dall’emergenza. Nel frattempo sollecita con forza l’amministrazione comunale perché sia immediatamente potenziata la raccolta differenziata, al fine di mettere la città di Mazara al riparo dalla criticità derivante dalla difficoltà di conferire i rifiuti indifferenziati nelle discariche.Devono essere immediatamente raggiunti le percentuali di raccolta differenziata indicate dalla Unione Europea.I rifiuti non sono un problema, ma una risorsa.

Per questo il comitato chiede all’amministrazione di Mazara di abbandonare ogni logica del passato e ad avviare un nuovo percorso, con la collaborazione e la partecipazione dei cittadini, introducendo, attraverso uno specifico regolamento, misure incentivanti per una raccolta e una gestione integrata dei rifiuti.

A cura del Comitato cittadino per l’emergenza rifiuti

Comunicato stampa

12/07/2016

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