“Dovevamo vincere e abbiamo vinto”. Con un fil di voce per aver sostenuto e gridato suggerimenti dalla tribuna, a causa della squalifica rimediata due settimane fa con il Kamarat, mister Sandro Ingargiola ha commentato il ritorno alla vittoria del suo Petrosino contro il Carini. Un 2-0 che scaccia la crisi dei risultati delle ultime partite. I giallorossi hanno dominato la partita andando in vantaggio al 37' del primo tempo su calcio di rigore a seguito di atterramento in area di Giacalone: dal dischetto Pisciotta ha infilato con tiro forte e angolato.
All’inizio del secondo tempo gli ospiti hanno avuto l’occasione di pareggiare su calcio di rigore assegnato dall’arbitro Pavano per un presunto fallo di mano di La Spisa. Sul dischetto il tiro seppur angolato di Caruso è stato neutralizzato da Lentini che ha fatto il suo esordio stagionale da titolare. Il portiere giallorosso si è confermato eroe della giornata quando al 19’ sul suo rilancio l’attaccante Impeduglia, il migliore dei giallorossi insieme al collega portiere, ha agganciato al limite dell’area, ha superato un avversario e battuto con un forte tiro a rete.
“Tra le mura amiche abbiamo un altro passo. Ho cambiato –spiega Ingargiola- modulo giocando con un 4-3-3 con il trio d’attacco Impeduglia con Kau a destra e Giacalone a sinistra. Non abbiamo rischiato mai nulla ma l’arbitro ha visto un rigore che per me non c’era. Grande prova anche del nostro capitano Agate. Quattro degli undici titolari erano esordienti stagionali e hanno fatto parte la loro parte.
Adesso avremo una ventina di giorni di stp in quanto al Promozione si ferma e noi anche il turno di riposo. Avremo così modo di recuperare qualche giocatore e allenarci, il nostro obiettivo, lo ricordo, resta la salvezza”.
In classifica il Petrosino si trova al quinto posto con 14 punti in coabitazione con Alba Alcamo e Accademia Trapani, a 4 lunghezze dalla capolista Fulgatore con 18 punti; una classifica corta che vede al secondo posto il Kamarat (che proprio a Petrosino ha portato via il pareggio all’ultimo secondo grazie ad un rigore molto discusso) con 17 punti, Partinicaudace e San Vito Lo Capo 16 punti, e Folgore Castelvetrano a 15 punti (i rossoneri hanno vinto 3-0 a tavolino in quanto il Marsala non si presentato al “Paolo Marino”). Dopo il terzetto a 14 punti vi è il Gemini con 13 punti, Città di Carini con 9, Iccarense 6, chiudono la classifica Casteltermini e Marsala a 0 punti.
Petrosino 2 – Città di Carini 0
Marcatori: 37’pt Pisciotta; 19’st Impeduglia.
Petrosino: Lentini, Pena (1’st Jarju), La Spisa, Siragusa, Agate , Pisciotta (40’st Quinci V.), Giacalone (2’st Amodeo), Passanante (36’ st Bono), York, Impeduglia, Kalle (11’ st Catinella). A Disp.: Rustico, Gancitano, Quinci D., Barry. All: Risalvato.
Carini: Badalamenti, Troia (21’st Andolina), Sardina, Riccobono, Cinà (41’ st Di Maggio), Caronia , Caruso, Toscano (36’st Anania), Virga, Abbagnato (21’st Buscemi), Sidoti. A Disp.: Ingrassia, Vassallo, Dalfino. All.: Calafiore.
Arbitro: Pavano. Assistenti: Iannazzo e Cascino.
Note: ammoniti Pena (P), Impeduglia (P), Badalamenti (C) Caronia (C), Abbagnato (C). Rigore fallito al 7’st da Caruso.
Francesco Mezzapelle
