Da ieri 15 dicembre sulla linea Trapani/Pantelleria (e viceversa) è entrato in servizio il traghetto Pietro Novelli. Ha preso il posto del Cossyra che è stato spostato alle Eolie dopo le proteste dei cittadini dell’arcipelago. Il “Novelli” è infatti considerato inadatto ad affrontare il mare grosso invernale, facendo temere gli Eoliani in una maggiore frequenza di annullamenti delle corse.Di qui la decisione di destinare loro il Cossyra che serviva Pantelleria nella tratta pomeridiana.
Questa sostituzione ha scatenato una bufera sui social sottolineando un generale malcontento popolare.
C’è anche un altro problema di fondo, ossia che i collegamenti marittimi con Pantelleria sono garantitiin regime di proroga.Il contratto non viene rinnovato da anni. Nulla può essere quindi chiesto in più o di diverso rispetto a ciò che ci viene dato perché nessun documento vincola la società armatrice.
Abbiamo raggiunto il Sindaco Fabrizio D’Ancona per capire se vi siano azioni che la politica locale vuole intraprendere per risolvere quello che è sentito come un nuovo disagio per i cittadini panteschi.
Ecco cosa ci ha detto il Primo Cittadino.
“È certamente vero. Ancora una volta sull’isola di Pantelleriaarriva una nave che non è al passo con i tempi, che non è sicuramentenelle aspettative della nostra Comunità. Da questo punto di vista posso rassicurarela mia cittadinanza, la mia Comunità, che l’amministrazione comunale,io in prima persona, non abbiamo mai dimenticato questo aspetto che ècostantementeseguito con una relazione istituzionale fittacon il vettore, con l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture, con il Ministro delle Infrastrutture e anche questo aspetto viene giornalmentemonitorato. Mi riferisco chiaramente all’utilizzo della nave.
Inoltre vorrei dire a tutti coloro che continuano a denigrare il lavorodell'amministrazione scrivendo semplicemente dei post su Facebook, cari ragazzi, su Facebook i temi non si risolvono. Ci sono dei canali istituzionali ad hoc dove ciascuno di voi può denunciare eventuali accadimenti, eventuali fatti. Se il naviglio non è riscontrato per quello che voi sostenete, fate come ha fatto il Comune di Pantelleria, il Sindaco di Pantelleria, delle denunce nelle sedi più opportune. Se volete raggiungere l’obiettivo non potete sicuramente continuare a fare post di poco conto, a meno che l’obiettivo di qualcuno non sia semplicemente ottenere una visibilità mediatica distruggendo quell’immagine dell’isola di Pantelleria che noi, a fatica, stiamo tentando di far risalire”.
Giuliana Raffaelli