Movimento “Cento Passi” Mazara, richiesta di approvazione del bollino rosa per la mobilità delle donne in gravidanza

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
18 Marzo 2021 11:04
Movimento “Cento Passi” Mazara, richiesta di approvazione del bollino rosa per la mobilità delle donne in gravidanza

Riceviamo e pubblichiamo una nota da parte del movimento Cento Passi sezione di Mazara che ha come oggetto: Richiesta di approvazione del bollino rosa come strumento per agevolare la mobilità delle donne in stato di gravidanza. 

PREMESSO:  Che per alcune categorie di automobilisti, in particolare per le donne in stato di gravidanza dal 4°  mese o per le neomamme con prole fino ad un anno, la prolungata ricerca di un parcheggio e le  attività connesse alla manovra di parcheggio, soprattutto nel periodo terminale della gravidanza  o nei primi mesi di vita del neonato, possono rappresentare un serio problema;  Che le possibili difficoltà motorie delle donne in stato di gravidanza possono rilevarsi nei mesi di  gestazione ma anche nei primi mesi post parto, con la possibilità di lasciare alle singole donne di  valutare la richiesta del periodo di “aiuto alla mobilità” del rilascio di un cosiddetto “BOLLINO  ROSA” Che il suddetto “BOLLINO ROSA” vuole essere uno strumento per agevolare la mobilità delle  donne in stato di gravidanza, soprattutto in merito alla sosta della propria auto, il più possibile  vicino ai luoghi di lavoro, di cura, dei servizi dell’abitazione e di vario interesse, frequentati  quotidianamente da ogni singola donna in gravidanza ovvero nel periodo post-parto;  CONSIDERATO:  Che la mobilità delle donne in stato di gravidanza può interessare ogni anno un numero  consistente di persone nel Comune di Mazara del Vallo;  Che il vigente Codice della Strada non ricomprende le donne in stato di gravidanza tra le  categorie di automobilisti per le quali è possibile istituire zone di parcheggio riservato;  VALUTATO:  Che il rilascio del “bollino rosa” per facilitare la mobilità delle donne in stato di gravidanza deve  essere considerata una scelta collettiva, condivisa dall’intera Città e quindi approvata dal  Consiglio Comunale quale organo di rappresentanza dell’intera cittadinanza;  Che l’istituzione del “BOLLINO ROSA” alle donne in stato di gravidanza non comporta alcuna  particolare difficoltà tecnica, burocratica e gestionale per il rilascio e per l’efficacia del  provvedimento in quanto sul territorio comunale sono già presenti e diffusi i posti con disco  orario. SI CHIEDE   di approvare l’istituzione del “BOLLINO ROSA” quale contrassegno da rilasciare alle donne in  stato di gravidanza o con prole fino ad un anno di età che consenta la sosta in deroga ai limiti di  tempo nei parcheggi a disco orario;  DISPONENDO  che il “BOLLINO ROSA” venga rilasciato dagli uffici della Polizia Municipale, a tutte le donne  residenti o domiciliate nel Comune di Mazara del Vallo, in stato di gravidanza o alle neomamme  con prole fino ad un anno di età, in possesso della patente di guida di categoria B o superiore in  corso di validità, che presentano il relativo certificato medico, in qualsiasi periodo dello stato di  gravidanza o, in caso di richiesta post-parto, relativa attestazione di nascita del bambino  mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione artt.

46 e 47 DPR 445/2000 s.m.i.;  Che il “BOLLINO ROSA” abbia una durata di 18 mesi a decorrere dal 4° mese di gravidanza, ed  ogni caso fino al compimento del primo anno di età del lattante. Sullo stesso bollino sarà riportata  la data di scadenza e relativa validità;  Che il “BOLLINO ROSA” debba essere utilizzato solo dalla donna in stato di gravidanza se è alla  guida dell’auto e, al momento del parcheggio, deve esporre il bollino sul cruscotto dell’auto  lasciato in sosta nei parcheggi a disco orario o a pagamento;  Che il “BOLLINO ROSA” debba essere utilizzato con le stesse modalità del “contrassegno invalidi”  di cui all’art.

188 del Codice della Strada. La Polizia Municipale di Mazara del Vallo dovrà  effettuare controlli e disporre eventuali contravvenzioni per usi impropri del “bollino rosa”,  applicando gli importi di cui ai sopracitati articoli del Codice. In caso di abuso del “bollino rosa” lo  stesso potrà essere definitivamente ritirato dalla Polizia Municipale con le stesse modalità del  “contrassegno invalidi”;

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