CONSIDERATO che il mercato ittico all’ingrosso ubicato nel Porto nuovo di Mazara del Vallo è stato realizzato con finanziamento regionale tra il 2007 e il 2010 di circa cinque milioni di euro.
DATO che l’utilità dello stesso al tempo veniva messa fortemente in discussione per via della profonda crisi dilagante negli anni della marineria mazarese.
VISTO le numerose note stampa del Sindaco Cristaldi nel 2014 e nel 2015 tramite il quale lo stesso definisce “cadavere” l’immobile in questione annunciando contestualmente la sua trasformazione da mercato ittico all’ingrosso a mercato agroalimentare, tutto questo in tempi brevissimi a detta dello stesso affidando a prezzi “politici” i box realizzati con ulteriori investimenti pubblici da parte dell’Amministrazione Comunale.
RITENUTA impraticabile questa destinazione dell’immobile da parte dello stesso Sindaco nel corso del 2015, per via della mancata disponibilità delle aziende locali a trasferirsi nel mercato , manifestando l’immediata intenzione di adibirlo ad altre destinazioni non specificate, ipotesi allo stato attuale non concretizzata.
SI INTERROGA L’Amministrazione Comunale sulle motivazioni per il quale il mercato agroalimentare, costato circa cinque milioni di euro di denaro pubblico, rimane inutilizzato, nonostante gli ulteriori investimenti per adibirlo a mercato agroalimentare. Se sono in atto iniziative da parte della stessa Amministrazione affinchè si eviti che il mancato utilizzo della struttura porti al degrado dell’immobile rifilandolo ad una vera e propria “cattedrale nel deserto.Si richiede per la seguente interrogazione risposta scritta e urgente. (in foto mercato all'ingrosso ancora chiuso).
Nota stampa consigliere comunale Pietro Ingargiola (Scelta Libera)
17-03-2016 15,00
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