Si è svolta nel pomeriggio di ieri 08 Giugno 2017 un’esercitazione complessa organizzata dalla locale Capitaneria di porto finalizzata a testare le procedure di emergenza da adottare nell’ipotesi in cui un aeromobile sia costretto ad ammarare nelle acque antistanti il litorale di Mazara del Vallo.
In particolare, l’esercitazione ha simulato una situazione di emergenza segnalata dalla Torre di Controllo dell’aeroporto di Trapani-Birgi circa un imminente ammaraggio a SW di Mazara del Vallo di un velivolo CANADAIR in volo per attività di spegnimento incendio nelle campagne di Calatafimi con 11 persone a bordo.
Immediatamente veniva messa in moto la macchina dei soccorsi che prevede il coinvolgimento, sia a mare che a terra, di uomini e mezzi di Guardia Costiera, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, S.U.E.S. 118, Protezione Civile, ed Associazioni di Volontariato (Misericordia). Per l’occasione, le attività in mare, coordinate dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, hanno verificato tempi e capacità di intervento con unità navali di Guardia Costiera e Guardia di Finanza, assicurando comunque il rispetto delle previste procedure di soccorso in mare e di assistenza a terra.
L’esercitazione complessa appena svolta, la cui durata è stata di circa due ore, ha permesso di migliorare le sinergie operative di tutte le Forze in campo, acquisendo nel contempo quelle capacità e quell’esperienza fondamentali nei casi reali per un tempestivo ed efficace intervento a favore della salvaguardia della vita umana in mare, garantite dalla professionalità e dall’organizzazione del Corpo delle Capitanerie di porto cui per Legge è affidato il coordinamento delle operazioni in mare anche nei casi di soccorso ad un aeromobile incidentato in mare (art. 830 del Codice della Navigazione).
Comunicato stampa9/6/2017{fshare}